A Palermo impianti d’illuminazione vecchi anche di più di trenta anni da sostituire completamente in tutta la città, ma servirebbero almeno 100 milioni di euro per ammodernare tutta la rete d’illuminazione.
“Si dovrebbero trovare le risorse per sostituire tutte le cabine a bobina mobile, rifare tutti gli impianti illuminazione servono orientativamente tra gli 80 e i 100 milioni di euro – spiega l’amministratore unico di Amg, Mario Butera - Se si calcola che per mettere un palo della luce nuovo con allaccio e basamento costa intorno a mille euro moltiplicato 50 mila punti luce in tutta Palermo se volessimo fare solo una sostituzione dei pali si parla di almeno 50 milioni di euro. Se consideriamo anche tutte le reti e le cabine, stiamo parlando di un investimento che il Comune non si può permettere. Ma se modificassimo il contratto di servizio e l’Amg potesse partecipare a bandi europei ed essere attore nel processo di riqualificazione degli impianti forse qualcosa potrebbe cambiare”.
Dopo le feste l’Amg e il Comune si aggiorneranno con un nuovo incontro. “Si tratta di un lavoro lungo e complesso. È auspicabile che prima dell’estate 2019 arrivi un nuovo contratto di servizio”, precisa Butera.
In questo momento l’Amg si occupa soltanto della manutenzione ordinaria. “Purtroppo in diverse zone di Palermo si registrano guasti di interi circuiti. La settimana scorsa nel quartiere Uditore si è registrato un guasto per il quale una parte del quartiere è completamente al buio. Alla Bandita abbiamo punti luce alternati per il guasto di un intero circuito. Anche a Ciaculli e a Croceverde è accaduto lo stesso problema e i pali dell’illuminazione pubblica sono accesi uno sì e uno no”.
Disagi anche a Mondello, dove il giorno di Santo Stefano, un guasto a una cabina elettrica ha causato lo spegnimento di almeno 420 punti luce lasciando decine di vie al buio. Le squadre della Amg sono al lavoro dal 27 dicembre per riparare i danni ma occorreranno alcuni giorni prima di tornare alla normalità.
“In città ci sono diversi guasti di manutenzione straordinaria - spiega Butera -noi abbiamo mandato il preventivo all’amministrazione comunale, ma in diversi casi non abbiamo ricevuto risposta dall’assessorato Servizi e Rete di via Ausonia”, sottolinea Butera.
“I circuiti in molte strade di Palermo sono gemelli e questo ci permette di mantenere in alcune strade lampade accese alternativamente – spiega Butera - Purtroppo il 3 novembre per la violenta ondata di maltempo abbiamo avuto un numero di guasti sulle reti di illuminazione che non si era mai registrato in città. Stiamo ancora intervenendo per riportare la città ad uno stato di normalità”.
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