Accesso ispettivo antimafia al Comune. Ieri sera funzionari della prefettura di Palermo e forze dell’ordine si sono presentati in corso Trieste e hanno cominciato a passare al setaccio documenti fino a tarda sera. L’obiettivo è verificare l’eventuale sussistenza di forme di infiltrazione o di condizionamento di tipo mafioso. A disporre il provvedimento è stato il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, su delega del ministro dell’Interno. L’accesso ispettivo è stato notificato ieri pomeriggio all’assessore Giuseppe Clesi. Il sindaco Vincenzo Geluso e il suo vicesindaco Claudio Russo si trovano, infatti, a Bruxelles per un visita al Parlamento europeo. L’attività ispettiva della Commissione d’indagine, guidata dal dottor Fabio Sanfilippo della Prefettura, è supportata da Carabinieri, Questura e Guardia di Finanza e dovrà essere perfezionata entro tre mesi dall’insediamento, periodo prorogabile di ulteriori tre mesi qualora necessario.