Nuovo colpo alla mafia nei quartieri di San Lorenzo e Tommaso Natale. Dieci persone coinvolte in due episodi di estorsioni a commercianti sono state arrestate questa mattina nel corso di un blitz dei carabinieri del nucleo investigativo di Palermo.
I militari hanno dato esecuzione ad una misura cautelare in carcere, disposta dal gip del tribunale di Palermo su richiesta della direzione distrettuale antimafia di Palermo: gli indagati sono accusati di estorsioni, con l’aggravante di avere favorito cosa nostra.
Le ordinanze sono state notificate in carcere a Pietro Salsiera, 60 anni, a Giovanni Niosi, 64 anni (arrestati nel blitz "Talea" di 11 mesi fa); in carcere anche Giuseppe Fricano, 67 anni, Antonino Siragusa, 48 anni, Antonino Tarallo 45 anni, e Michele Pillitteri, 58 anni (catturati nell'operazione "Apocalisse" del 2014); tra i 10 coinvolti Salvatore Di Maio, 46 anni (in cella dal 2011) e Mario Napoli, 53 anni (preso l'anno prima). Due gli arrestati la scorsa notte dai militari: Antonino Cumbo, 53 anni, e Carlo Giannusa, 49 anni.
Giuseppe Fricano
Antonino Siragusa
Antonino Tarallo
Giovanni NIOSI
Pietro Salsiera
Antonino Cumbo
Carlo Giannusa
Mario Napoli
Michele PILLITTERI - Assolto
Salvatore Di Maio
Un furgone cosparso di benzina
Un frame delle intercettazioni
Altro frame delle immagini raccolte dalle telecamere
Il gip ha contestato loro episodi di estorsione ai danni di due negozi: gli inquirenti attraverso indagini tecniche hanno ricostruito i due episodi e hanno interrogato le vittime che hanno successivamente collaborato e denunciato i loro estorsori.
Il collaboratore di giustizia Sergio Macaluso, ex esponente della famiglia mafiosa di Resuttana, ha fornito dichiarazioni che hanno fatto luce sulle vicende del mandamento mafioso. Un ruolo importate lo ha avuto l’associazione Addiopizzo, che ha supportato e tutelato le vittime delle estorsioni.
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