Ventisei esemplari di cardellino sono stati liberati grazie a due operazioni dei carabinieri del nucleo Cites, Centro anticrimine natura, di Palermo. Il primo intervento è stato effettuato al villaggio Santa Rosalia dove i militari hanno notato delle gabbiette con all'interno dei cardellini sul balcone di un'abitazione.
Le operazioni di controllo hanno permesso di accertare come gli animali fossero privi di anello identificativo o di altri sistema di marcaggio. Il proprietario, il 51enne T.S., già deferito per reati analoghi, è stato denunciato per aver detenuto esemplari appartenenti ad una specie animale selvatica protetta. I 6 esemplari, dopo la visita veterinaria, sono stati giudicati idonei alla liberazione e, come disposto dall'autorità giudiziaria sono stati rimessi in natura al parco D'Orleans.
A Lercara Friddi invece, i militari dell'Arma hanno perquisito un magazzino rurale, trovando all'interno di una gabbia ben 20 esemplari di cardellini. Il proprietario del deposito, il 50enne F.C., è stato denunciato in stato di libertà e dovrà rispondere di ricettazione e detenzione di animali in condizioni incompatibili e produttive di gravi sofferenze.
I cardellini, al momento in fase di muta stagionale del piumaggio, erano all'interno di una gabbietta molto stretta tanto da impedire loro non solo di volare ma anche di muoversi all'interno. Tutti gli esemplari sono stati sottoposti a visita veterinaria dal personale del Uot di Lercara Friddi e sono stati rimessi in libertà nei boschi dei Monti Sicani.
Caricamento commenti
Commenta la notizia