
Quattordici lavoratori in nero all’Acquapark di Monreale sono stati scoperti dai carabinieri durante i controlli effettuati dai militari del nucleo Ispettorato del lavoro e nel nucleo operativo del gruppo carabinieri per la tutela del lavoro, per verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
I carabinieri hanno controllato trenta dipendenti della struttura e quattordici sono risultati completamente in nero. Inoltre tra questi c’è anche un giovane che non aveva compiuto 18 anni al momento dell'assunzione e che sarebbe stato impiegato senza la prevista visita medica preventiva e con orari di lavoro nettamente superiori a quanto previsto dai contratti collettivi.
Al datore di lavoro si applica una sanzione amministrativa che va da 1.500 a 9.000 euro per ciascun lavoratore irregolare che non abbia superato, però, i 30 giorni di effettivo lavoro.
Le sanzioni, invece, possono arrivare fino a 36.000 euro per ciascun lavoratore, se impiegato per oltre 60 giorni di effettivo lavoro.
La società inoltre è stata diffidata per la regolarizzazione delle inosservanze riscontrate e i lavoratori riconducibili all’impresa dovranno essere assunti per almeno tre mesi.
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