Una bagnante in choc anafilattico provocato dal contatto con una medusa mentre faceva il bagno a Mondello e con un principio d'infarto, è stata soccorsa prima dal marito, che fa il medico, e poi dai sanitari del 118 giunti in ambulanza da Partanna-Mondello.
L'episodio riapre la questione dell'assenza di un presidio nella borgata balneare.
"Non si comprende come sia possibile che in una spiaggia così affollata non si riesca a risolvere questo problema - dice Giuseppe Badagliacca, segretario regionale del sindacato Csa - Per capire quanto sia importante una postazione del 118 a due passi dalla spiaggia bisogna che ci sia una tragedia. Chiedo a tutti gli organi interessati alla vicenda di risolvere questo problema e consentire a chi svolge il soccorso di poterlo fare in tempi sempre più rapidi. Ogni minuto in questi casi è vitale".
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