Sequestro della capitaneria di porto di Palermo per occupazione abusiva di un’area di 3.000 metri quadri al porticciolo dell’Arenella. L’autorità portuale di sistema ha segnalato agli uomini della Capitaneria di porto di Palermo delle irregolarità sulla concessione demaniale concessa a una società. In realtà la concessione era stata rilasciata per un cantiere nautico a terra.
I militari invece hanno trovato altro. Sono stati scoperti 50 metri quadri di container abitativi usati per uffici e bagni, impianti di strumentazione acustica ed illuminazione e 29 natanti.
La polizia amministrativa aveva già effettuato degli interventi perché dei cittadini in zona avevano segnalato l’organizzazione di serate danzanti fino a tarda notte, con il disturbo della quiete pubblica.
Tra le 29 imbarcazioni sequestrate ci sono sia natanti in vetroresina da 5 e 9 metri che gommoni appartenenti a privati cittadini, che ignari hanno pagato la società per tenere le barche posteggiate a terra.
Sono stati sequestrati anche tavoli, sedie , palchi e poltrone. I militari hanno trasmesso la documentazione come notizia di reato alla Procura della Repubblica di Palermo. Il gip valuterà se confermare il sequestro.
La società in caso di conferma del sequestro delle imbarcazioni dovrà avvisare i proprietari, che tramite un avvocato potranno chiedere al giudice il dissequestro per riavere la loro barca.
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