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Mense, biblioteche e giardini: ecco i progetti per realizzare due mega Poli scolastici a Palermo

Ampie palestre attrezzate, giardini fioriti, classi multimediali, laboratori e biblioteche. È questa la "scuola del futuro", strutture nuove, all'avanguardia e soprattutto aperte al quartiere, che diventano dei veri centri di aggregazione e di riferimento per gli abitanti della zona. Sono stati presentati ieri a Palermo, presso la ex chiesa di San Mattia del Noviziato dei Crociferi, i due progetti selezionati per dare vita a due grandi poli scolastici della città: uno (il primo selezionato) nell'area Nord della città - viale Venere -, il secondo nella parte Sud (via Galletti).

Si tratta di due progetti realizzati da professionisti e finanziati dai fondi del Patto per il Sud, un totale di oltre 30 milioni di euro per entrambe le opere, che vedranno luce probabilmente non prima di 4-5 anni.

Il primo polo verrà costruito nella parte Nord della città, a Mondello, nell'area tra Viale Regina Margherita, Viale Venere, via Marinai Alliata, Viale Euridice e via Niobe. Il costo del progetto è di oltre 16 milioni. Il progetto, primo classificato, che lo ha ideato dal titolo "Sipario Umano", prevede 4 sezioni di scuola dell’infanzia (120 alunni), 10 classi di scuola elementare (250 alunni) e 15 classi di scuola media inferiore (375 alunni), oltre a un'ampia mensa, palestra, giardino e biblioteca.

Il secondo polo, che sorgerà invece in via Galletti (zona via Messina Marine), prevede al suo interno 3 sezioni di scuola dell’infanzia (90 alunni), 10 classi di scuola elementare (250 alunni), 15 classi di scuola media inferiore (375 alunni).  Oltre, un grande auditorium, palestra, biblioteca e mensa. Costo: poco più di 14 milioni di euro e 540 giorni di lavoro previsti per la sua realizzazione.

“Dopo il tram altri due concorsi di progettazione sono stati aggiudicati a Palermo. E’ la strada giusta per affermare la qualità del costruito e far emergere anche il talento dei giovani”. Lo dice il presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo, Francesco Miceli. “I progetti vincitori –dice Miceli - immaginano scuole aperte alla comunità esterna con spazi di socializzazione, biblioteche, palestre e giardini. Continueremo a batterci perché il concorso di progettazione diventi la regola nella realizzazione di tutte le nuove opere pubbliche a Palermo e in Sicilia anche attraverso una previsione legislativa”. Il raggruppamento del progetto vincitore per il nuovo polo scolastico nella zona Nord, è formato da professionisti di varie parti d’Italia e guidato dal giovane architetto palermitano, Andrea Rossi. Per il Polo scolastico da realizzare nella zona Sud, il raggruppamento è guidato invece da Franco Tagliabue.

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