
PALERMO. Prostituzione a Palermo, da lunedì si cambia: arrivano multe per i clienti, anche per chi si ferma per "contrattare il prezzo" e intralcia il traffico, con un elenco di strade "a rischio". Il sindaco, Leoluca Orlando, ha emanato una ordinanza per il contrasto del fenomeno della prostituzione ed a sostegno delle vittime di violenza o di grave sfruttamento.
L’ordinanza - che fa parte di un pacchetto complessivo unitamente all'attivazione di un tavolo tecnico ed al potenziamento dei servizi sociali per l'assistenza alle vittime della tratta - avrà inizio il 16 aprile fino al 31 agosto 2018 e parla, specificatamente, dei divieti per quanto riguarda la prostituzione.
Le aree interessate all'ordinanza sono viale Regione Siciliana (tratto Calatafimi – Basile), via Ernesto Basile, Parcheggio Basile, via Lincoln (tratto tra le vie Cervello e Garibaldi – are in prossimità dell’intersezione con Corso dei Mille – tratto compreso tra il foro Italico e via Archirafi – marciapiede antistante Orto Botanico e Villa Giulia); via Roma (interno delle traverse che collegano via Roma con via Garibaldi), Piazza XIII Vittime; via Francesco Crispi (anche traverse di via Amari, Volta, Onorato, Guardione e altezza Cala), via Daita e via La Lumia; parco della Favorita (viale Diana nel tratto tra l’ex colonia e viale Ercole – viale Ercole in corrispondenza della trazzera che adduce al cancello di villa Niscemi e in prossimità della fontana – viale Ercole nel tratto che adduce alla palazzina Cinese – Piazzale dei Matrimoni – via Case Rocca nel tratto dal viale Ercole agli edifici sulla via).
“Fatto salvo che la condotta configuri un più grave reato – si legge nell’ordinanza -- la violazione sarà perseguita con una sanzione amministrativa pecuniaria di 400 euro. La sanzione non sarà applicata alle persone che esercitano la prostituzione vittime di violenza o di grave sfruttamento o che si trovano in situazioni di gravità ed attualità di pericolo e a tal fine saranno informati i servizi sociali del Comune di Palermo, qualora aderiscano a percorsi di tutela e protezione. Pertanto, in alternativa all'assoggettamento alla sanzione stabilita nella presente ordinanza, le persone dedite alla prostituzione, vittime di violenza o di grave sfruttamento ovvero in stato di particolare disagio, su base volontaria potranno essere avviate a programmi di sostegno e di reinserimento sociale attivi sul territorio comunale. La sanzione verrà comunque irrogata nei confronti del cliente”
Nei prossimi giorni, Orlando sottoscriverà anche un protocollo di intesa con associazioni impegnate nel settore per l'attuazione di una serie di interventi che mirano a contrastare il fenomeno della tratta di esseri umani, alla luce dei fenomeni migratori che negli ultimi 15 anni hanno interessato l'Italia. "L'Amministrazione – dichiarano il sindaco e l’assessore alla Cittadinanza Solidale, Giuseppe Mattina - intende attivare un piano complessivo che va oltre e completa l'ordinanza. E' prevista l'istituzione di un tavolo tecnico, l'attivazione di una campagna di sensibilizzazione e di attività educative nelle scuole, la sottoscrizione di appositi Protocolli operativi per il sostegno alle vittime. Tutto questo prevede la collaborazione tra le istituzioni pubbliche, il volontariato, le organizzazioni ecclesiali cattoliche e protestanti, le organizzazioni non governative e le associazioni in rappresentanza dei migranti. In questo percorso un ruolo fondamentale ha la collaborazione tra Comune e Prefettura di Palermo.
E' la scommessa di questo piano complessivo che vede, accanto all'emanazione di una ordinanza sperimentale, l'attivazione specifica dei servizi sociali ed una stretta collaborazione con le organizzazioni che si occupano di sfruttamento di minori e di contrasto alla tratta. Siamo convinti - concludono sindaco e assessore - che occorra attivare tutti gli strumenti possibili perché la sicurezza sia sicurezza di tutti e perché il decoro urbano sia decoro dei rapporti fra persone, rispetto dei diritti di tutti e di tutte, solidarietà ed assistenza con le vittime più vulnerabili di fenomeni criminali più o meno visibili. Il ringraziamento dell'Amministrazione e la richiesta di continuare la collaborazione vanno a tutte le organizzazioni del volontariato che stanno operando nella nostra città per il contrasto della tratta e dello sfruttamento delle persone".
Persone:
23 Commenti
Davide
13/04/2018 17:27
400 sono pochini,ma in aggiunta una bastonata nei cabbasisi come sanzione accessoria?
Pietro
13/04/2018 20:02
Basta notificare le multe a casa e poi ci pensano le mogli :-D
Pinkopallo
14/04/2018 17:13
Ma che vuol dire sino al 31 agosto??? Poi c'è prostituzione libera ovunque???
Eugenioilgenio
15/04/2018 12:26
C’è vedi a cosa si va ad apprecare sto sindaco!! Ora aumenteranno le vioelenze sessuali! Ottima mossa ! Sto sindaco non è azzecca una ! Orlando sparisci!
Totò
13/04/2018 17:32
Finalmente una mossa intelligente. Adesso speriamo che dalle parole si passi ai fatti. Sarebbe opportuno che si intervenisse duramente anche su schiamazzi e movida notturni per rendere la città più vivibile.
sanyo
14/04/2018 12:06
Forse sarebbe meglio regolarizzarle.
salvo
14/04/2018 15:29
è come la differensiata cambiano le vie ma le regole o valgono per tutti oppure per nessuno, primo tra tutti il comune di Palermo
Giuseppe
13/04/2018 17:40
Ma scusate dov'è che ci sono prostitute in via gaetano daita e via isidoro la lumia? Ma dove sono tutte queste prostitute? C'era molta più prostituzione in passato. e poi alla circonvallazione? in viale regione siciliana ci sono prostitute? ma se non ci sono neanche marciapiedi! Infine perchè multare le prostitute? da quando la prostituzione è reato? è reato lo sfruttamento della prostituzione, non la prostituzione.
Paolo
13/04/2018 18:33
Rispondo al sig Giuseppe io abito in viale r.siciliana seco do lei è normale avete le prostitute sotto casa lei alle 21 si affaccia nel balcone e si cambiano per strada come se nulla fosse oppure finiscono con un cliente e fanno i loro bisogni sul marciapiede.borrei vedere lei cosa farebbe.concordo che ha Palermo ci sono tanti problemi ma per noi è per i nostri figli questo è un grave problema. Saluti
Pietro
13/04/2018 21:31
Paolo non fare l’errore di indicare a Giuseppe dove abiti, rischi di trovarti invaso di clandestini oltre alle prostitute
Un caos chiamato movida
14/04/2018 11:58
In via La Lumia e Daita in caos lo creano ‘sti localini creati chissá da chi, senza prevedere parcheggi e servizi di pulizia. I residenti sono ostaggio di panormosauri chiassosi e, grazie a chi DOVREBBE ma NON controlla, ci guadagnano tutti quelli che NON fanno scontrini, spacciatori, ambulanti e posteggiatori abusivi. E poi bluffano con il controllo delle prostitute... Cittá fuori controllo.
Ernesto B
14/04/2018 12:58
Aggiungiamo anche che i locali di via.LaLumia e Gaita occupano marciapiedi con sedie, tavolini, immondizai, marciapiedi talvolta sporchi e quasi fetidi, senza nessuna autorizzazione ...inoltre, guardando il rispetto riservato allo spazio pubblico abusivamente occupato ed utilizzato, mi sorge il dubbio sui controlli sanitari e le misure d' igiene osservate nella gestione dell' attività. Oppure questi locali possono svolgere le loro attività, ben remunerate, come se fossero i boss? Io non ci mangierei nemmeno delle patatine confezionate poggiate in un vassoietto da loro maneggiato e una bottiglia di birra aperta a vista. Locali scadenti che fanno fatturati enormi senza alcuno scontrino nè legge. Allora improvvisamente mi sorge il dubbio : come mai su questi locali non ci sono controlli decisi ? Se lo Stato non se ne occupa, sarà mai che chiude un occhio lasciando l' "appalto" a qualche grande particolare Dittà Locale ?
salvo a Paolo
14/04/2018 15:30
ci saranno un sacco di guardoni ai balconi che poi sono i primi che vogliono screditare quelle donne
Giuseppe
13/04/2018 17:41
Dopo il tciaffico di benignana memoria, il problema di Palermo sarebbero le prostitute???? Povera Palermo! Ma lo avete capito che il problema di Palermo è la mafia, la borghesia mafiosa, la corruzione, la concussione, il racket, l'usura, la disoccupazione, la povertà????
Cicciuzzu
13/04/2018 22:02
Mi sembra chiaro Giuseppe che non le hai mai avute sotto casa. Vai a vivere al porto e poi ne riparliamo.
Eugenioilgenio
15/04/2018 12:29
Io l’ho sempre detto! Strade distrutte , traffico in tilt , cantieri ovunque , immondizia ovunque , 3 corsia viale regione mai effettuata e quello va a pensare alla prostituzione ! Ma ke sindaco abbiamo !!
Giuseppe
13/04/2018 17:43
Date un lavoro alle prostitute e vedrete che non si prostituiranno più! Educate sessualmente i clienti e vedrete che non cercheranno più le prostitute! La prostituzione è un problema sociale, culturale ed educativo, non si risolve con l'ordine pubblico. Per i clienti è questione di anaffettività e mancanza di sessualità libera. Per le prostitute è questione di mancanza di lavoro e opportunità sociali. di certo non sono contente di fare le prostitute
Carmelo
13/04/2018 18:18
Non bisogna avvilirsi. Si trasferiranno nelle vie non comprese nell'ordinanza.
massimiliano di saint j
13/04/2018 17:48
Non è più economico , se straniere, espellerle dall'Italia che attuare politiche di reinserimento? Dobbiamo integrare prostitute, spacciatori e potenziali assassini ? ( Macerata docet).
Vincenzo Viviani
13/04/2018 19:41
espelliamo anche i maniaci che ci vanno, palermitani e non
un su chiari sti riscussi
13/04/2018 17:59
altro incremento alle casse comunali, ma almeno le tasse le vuoi abbassare sindaco
elo
13/04/2018 18:01
Restano solo sulla carta queste regole.
Giuseppe
13/04/2018 18:02
sempre per massimiliano: ma lo sai che la prostituzione è il mestiere più antico del mondo? c'era pure nell'antica roma! lo sai che durante la guerra e dopo moltissime palermitane si prostituivano per povertà? lo sai ancora oggi quante prostitute italiane ci sono? lo sai anche che in ambienti insospettabili italiane si prostituiscono per fare carriera? lo sai che i clienti delle prostitute di strada sono italiani? Associare il fenomeno più antico del mondo come la prostituzione all'immigrazione significa non avere chiaro il fenomeno!
Paolo
14/04/2018 17:25
Quindi mi vorrebbe dire la prostituzione odierna non è legata ad organizzazioni dell'est o africane che sfruttano povere ragazze?
Fabio Pace
13/04/2018 18:19
E' necessaria un'ordinanza pubblica per far rispettare ciò che è già un reato? Oppure sarebbe stato più opportuno sollecitare chi deve far rispettare la legge? L'ordinanza mi appare più come una trovata "politica" per mettere in risalto il nulla. Circoscrivere la zona è un'idea geniale.... questo fa capire molte cose.... si vuole perseguire il reato, si vogliono aiutare i soggetti coinvolti, o fare "scruscio" mediatico? Altra domanda provocatoria: se le prostitute e i clienti si spostassero da un'altra parte (vie non comprese nell'ordinanza), case comprese, non interessa a nessuno?
Togo
14/04/2018 14:40
fare scruscio mediatico e battere cassa
Carlo52
14/04/2018 19:36
Gentile Fabio, è chiaro come il sole che certi palermitani avidi conviene moltissimo cercare prostitute cui affittare TUGURI a prezzi esorbitanti ANCHE in zone centrali, che non importa loro NULLA della sorte delle straniere o infelici extracomunitarie. Per loro pecunia non olet. l'ordinanza è evidentemente, come Lei dice, politca più che pratica, il Comune attraverso le proprie strutture dovrebbe interagire con l'anticrimine e bloccare i migliori alleati degli sfruttatori /sfruttatrici: I CLIENTI! Non lo farà mai!
Giuseppe 18
13/04/2018 19:43
Tremendamente assurdo , divieto in certe vie mentre dovrebbe coprire tutto il territorio. Riguardo le multe debellera il fenomeno così come ha debellato quello dei parcheggiatori abusivi. Non incasseranno neanche un centesimo.
viseminara(single, apolitica, vera invalida, minacciata per strada e molestata nel sonno)
13/04/2018 19:43
Mi pare una lodevole iniziativa, soprattutto per le strade della favorita.
Tito
13/04/2018 22:14
E chi le ha portate queste minorenni? Gli sfruttatori? No!!!! Le ONG! Cose da pazzi! Vi immaginate cosa pensano gli sfruttatori nigeriani? Ce li portano loro, le ONG fino a qui! Grazie!!!!!!!
Ernesto B
14/04/2018 14:41
Appunto ! Ma non dirlo al comune nè a Massimiliano : loro non lo sanno...
Giovanni
13/04/2018 23:18
Scusate ma l antimafia dov 'è? È il comune che se ne deve fare carico con le multe? Qua si parla di mafie europee ed africane, riti , torture, schiavitù.....le associazioni della legalità....? I politici della legalità? Non capisco
Togo
14/04/2018 15:05
oOoH finalmente Giovanni !
Piero. 51
14/04/2018 05:18
Io abito nei pressi delle zone vietate, siccome è certo che si trasferiranno altrove, questo vorrà dire che certamente me le ritroverò a prostituirsi sotto il mio portone. Provvedimento illegittimo, inopportuno, e in ogni caso il proibizionismo come il protezionismo sono alternativi alla libertà e allo sviluppo.
Beppe
14/04/2018 05:49
Provvedimento fino al 31 Agosto 2018? E poi ? Tranquilli si ritorna come prima. Scusate ma certe cose, purtroppo, non riesco a capirle.
Lillo
14/04/2018 06:16
Modello olandese subito.
Joe Cruillas
14/04/2018 06:37
Personalmente trovo solo sporcizia infilarsi con donne che si fanno dozzine di uomini settimanalmente,senza doccia,bagno niente solo entra in auto o stanza affittata a ore ,e si buttano dentro senza pensare a quante malattie abbiano sparpagliato come semi con loro ed altri,,e poi vengono pagate-i per farlo !! E non ci pensate quali malattie infettive portate a casa ? Ne vale il rischio con queste squaldrine di ammalare chi vi ama ? Non solo egoisti ma anche scemi .menefreghisti per una 'cara' avventura di pochi minuti con gentaglia di un altro mondo e cultura.. In tanti modi siete Voi le vittime oltre quelli che infettirete,,
Giovanni
14/04/2018 09:44
Dimmi che non sei italiano per favore... "Squaldrine" "infettirete" oltre naturalmente alla sintassi grammaticale molto discutibile. E la punteggiatura??? Virgole e punti buttate qua e là
sanyo
14/04/2018 12:09
Spegni la tv
Joe Cruillas
14/04/2018 14:57
Con un tema cosi` importante vuoi cambiare strada preoccupandoti delle virgole , puntini e xche` usai la q x la g ? Sarai 'infettato' in testa e nel portafoglio.Congratulazioni !
salvo
14/04/2018 15:34
si vede che ai clienti va bene anche se dopo un cliente passano all' altro. del resto non penso siano rocchi siffredi o berlusconi. per le ragazze prima finiscono e meglio è , poverine ...
Carlo52
14/04/2018 19:41
Probabilmente tutti conosciamo un "infettivato" ma questa gente si nasconde bene: la cosa incredibile, è che in molte famiglie certi "vizietti" sono addirittura esaltati, comunque chiese scuole e sicuramente uffici e posti di lavoro pullulano di persone che Lei ha descritto, magari un pò avventurosamente, sicuramente colpire i clienti inviando SUBITO le multe a csa sarebbe un buon deterrente.
antonino
14/04/2018 09:09
Il mestiere più vecchi del mondo ha sempre avuto contro lo Stato (perchè no ci guadagna nulla da questo vizietto come dalle sigarette) ma sarebbe ora che fosse a favore legalizzando la Prostituzione come in Danimarca .
;woodpecker
14/04/2018 09:24
secondo voi l' ordinanza emanata è una cosa e il pregiudizio razziale è un' altra. Dovreste vedere bene che la barriera sessuale che separa gli italiani dalle extra tende ad abbassarsi, ovviamente quella dei costumi ovvero quella dei jeans. La vera integrazione è senz' altro più dura da realizzarsi. Non penso sarebbe facilitata dalle ordinanze.
MARCO
14/04/2018 10:53
Le chiacchere stanno a zero, come mai negli altri paesi vedi Amsterdam ci sono quartieri legalizzati?, dove ci sono controlli sanitari, fiscali, e la sicurezza e' garantita dallo stato con ronde continue?,
Ernesto B
14/04/2018 14:50
I quartieri di cui parli non sono esattamente luoghi idilliaci, ma sono sicuramente meglio della tratta . In ogni caso, essendoci stato, le donne non sono esattamente felici di quello che fanno; spesso si tratta di ex tossicodipendenti, ragazze madri molto giovani e varie altre casistiche di difficoltà da cui non sono riuscite ad uscire .
salvo
14/04/2018 11:17
Ma questi al posto del cervello cosa hanno?....Quindi dal 1 settembre si può andare a prostitute,se queste ragazze si spostano di zona,le multe non verranno estese perchè non rientrano nelle vie controllate,e loro veramente pensano di risolvere il problema? Ma in che mani siamo,gente ignorante che non sa fare il proprio lavoro,un sindaco che ormai è arrivato al ricovero e ancora ci sono persone che gli vanno dietro......povera Palermo,non potrà mai diventare civile....capitale della cultura forse.
Ernesto B
14/04/2018 14:54
Moltissime prostitute a Palermo, minorenni, provengono dal Nord Africa, primo paese tra tutti la Nigeria, poi ucraine e dell' est europa e brasiliane, le rumene sono in forte diminuzione. Quindi, bisognerebbe valutare il nesso tra i paesi di provenienza e la "professione" scelta più o meno consapevolmente dalle ragazzine o donne. Tutti paesi extraeuropei ? E allora i confini li volete o non ?
salvo
14/04/2018 15:35
non sono libere nemmeno quelle che dicono di esserlo . siate meno ridicoli e benpensanti
Lillo
15/04/2018 07:09
ZPL
Laura
14/04/2018 15:17
Lavoro in un associazione che cerca di salvare molte donne sotto tratta, il nostro lavoro sarebbe realizzabile solo con uno Stato veramente presente e con una trasparenza alla base, circa l' accesso delle ragazze nel nostro paese, che non c'e. Quando le ragazze denunciano per loro si apre una voraggine ancora più grande del lavorare per anni per il loro magnaccio. Siccome il palermitano che va a prostitute non è certamente stato minacciato o ricattato per farlo, mi preoccupo principalmente delle condizioni in cui le prostitute lavorano, operano, se sotto ricatto, quali sono le reti in cui loro sono soggiogate e, per ultimo, la loro salute. Infatti, molte di loro, non hanno ricevuto l' istruzione per potere informarsi circa i rischi a cui vanno incontro. Tutto questo non avverrebbe se lo Stato fosse sottoposto a regole rigide sui confini, ma questo ne io ne i miei colleghi potremo mai dichiararlo ufficialmente ...