PALERMO. Hanno pensato bene di arrostire la salsiccia in casa la notte di Capodanno: fuori c'era vento e così hanno preso il barbecue e lo hanno portato all’interno dell’abitazione. Una famiglia di Carini ha rischiato così di morire per intossicazione da monossido di carbonio.
A salvarli i medici e i sanitari dell’ospedale Civico di Partinico. Le ambulanze del 118 hanno trasportato il padre, la madre, tre figli e il genero al pronto soccorso. I due genitori, di 50 e 40 anni, e i giovani con età compresa tra i 20 ed i 25 anni, sono stati ricoverati ma non sono in pericolo di vita. Devono la loro salvezza alla tempestività dell’intervento e al trattamento in camera iperbarica.
«Abbiamo evitato una tragedia - spiega Vincenzo Provenzano dirigente medico dell’ospedale di Partinico - la famiglia è stata strappata alla morte grazie al tempestivo intervento dei medici del pronto soccorso e della camera iperbarica. Le condizioni non sono adesso preoccupanti, nelle prossime ore, sia i due adulti che i ragazzi potranno essere dimessi».
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