Un nubifragio si abbatte su Palermo
Danni, alberi caduti, auto bloccate
Decine di interventi dei vigili del fuoco
PALERMO. Grandine, pioggia e forti raffiche di vento si sono abbattute in nottata sulla città di Palermo. I vigili del fuoco hanno fatto almeno 68 interventi. La zona più colpita è quella di corso Calatafimi, dove le strade sono diventate e fiumi e decine di automobilisti sono rimasti impantanati. Anche in via Messina Marine si sono registrati allagamenti, soprattutto nella zona davanti all’ospedale Buccheri La Ferla. Strade invase dall’acqua in diversi quartieri: Brancaccio, San Lorenzo, Mondello, zona corso dei Mille, via Villagrazia e via Ugo La Malfa. Le forti raffiche di vento hanno provocato il crollo di rami e di alberi in strada. La situazione più critica è in via Amedeo D’Aosta dove è caduto un grosso albero che non permette alle auto di circolare. Il nubifragio ha fatto crollare calcinacci all’interno di diverse abitazioni a Palermo e in provincia. Numerosi cittadini hanno chiamato i vigili del fuoco per far controllare la sicurezza delle case. Nel centro della città diversi interventi. In via Spasimo è caduto dell’intonaco in un’abitazione, ma anche in piazza Largo Maria Ventimiglia, via Quarto dei Mille, a Monreale in viale Repubblica.I vigili hanno verificato la stabilità di una veranda in via Monfenera. Nella notte nella zona di corso Calatafimi è stata segnalata una tettoia che il vento ha trasportato in strada. In città sono “esplosi “ i tombini. A Sferracavallo all’altezza del civico 150 si è creata una buca pericolosa nel manto stradale. E non è finita la conta dei danni creati dal maltempo. La polizia di stato, i carabinieri, gli agenti della municipale e i vigili del fuoco continuano a ricevere segnalazioni di danni da maltempo in tutta la città.