MONREALE. È stata un’agonia durata 27 giorni. Uno strazio dal quale in un primo momento sembrava filtrare un po’ di speranza, ma che poi, invece, si è concluso nel peggiore dei modi. E così, dopo una misteriosa caduta dalla sua amata bici, si è spento martedì, all’età di 69 anni, Isidoro Giangreco, monrealese, medico di base e specialista di Medicina dello sport. Per Giangreco, che dal 13 luglio scorso era ricoverato al Civico di Palermo, è stata fatale una crisi respiratoria che gli ha provocato l’arresto cardiaco. Lascia la moglie e due figli: Salvo e Viviana. La scomparsa del medico, però, è avvolta da un alone di mistero ed è caratterizzata ancora da circostanze poco chiare sulle quali sono tuttora in corso indagini da parte della magistratura. Per Giangreco, infatti, il calvario che si è concluso martedì era cominciato nella tarda mattinata del 13 luglio scorso, quando fu ritrovato riverso per terra lungo la strada tra Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela, che percorreva frequentemente nei suoi abituali giri in bicicletta, da appassionato cicloamatore. Scattarono subito i soccorsi ed il medico fu trasportato all’ospedale del capoluogo in condizioni gravi ed in stato di coma.