PALERMO. La seconda sezione del Tribunale di Palermo ha condannato a due anni, pena sospesa, un disoccupato di cinquant'anni accusato di violenza sessuale. Secondo l’accusa, l’uomo nel 2008 avrebbe avvicinato e poi palpeggiato un ragazzino di dieci anni in un parco di Palermo. La vittima in quel periodo viveva in una casa famiglia. Nelle scorse settimane un quarantenne a Ragusa è stato sottoposto subito a fermo di polizia giudiziaria per violenza sessuale e atti sessuali con minore e poi portato in carcere. Avrebbe violentato la figlia minorenne della sua compagna in casolari abbandonati per anni e la minacciava per non farla parlare. A scoprire il pedofilo è stato un ignaro cittadino ragusano che ha registrato gli abusi sessuali con un sistema di video sorveglianza in una casa di campagna.