PALERMO. Per consentire l'avvio dei lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza dei locali del rifugio sanitario di via Tiro a segno alla ditta che si è aggiudicata l'appalto nel 2012, il comune di Palermo ha la necessità di svuotare le gabbie e gestire gli ingressi transitori dei cani, «tutelando il diritto a condizioni di vita migliori degli animali in esso ospitati, fino alla riconsegna dei locali». Il comune di Palermo promuove, dunque, gli affidamenti di cani in adozione, erogando un incentivo pari a 480 euro a chiunque - privato cittadino, associazione animalista e/o protezionista e strutture rifugio autorizzato - intenda adottare un cane custodito presso il rifugio sanitario/canile e/o i rifugi convenzionati del comune di Palermo. L'incentivo sarà corrisposto su richiesta, trascorsi 120 giorni di detenzione del cane. I cani saranno rilasciati ai richiedenti sterilizzati, dotati di microchip, volturati cioè a nome degli adottandi all'anagrafe canina istituita presso l'Asl di pertinenza e dotati di certificazione sanitaria.