PALERMO. Sono 63, di cui 13 ragazze, i minori stranieri non accompagnati sbarcati fino ad ora al porto dalla nave "Siem Pilot" quando le operazioni di sbarco sono giunte a meno della metà del previsto. Ci sono anche due bambini tra i 17 migranti deceduti. I piccoli erano in viaggio con la madre che sarebbe morta. Finora i medici legali, incaricati dalla Procura di Palermo che ha aperto una indagine, hanno effettuato quattro autopsie, tutte su adulti. Non ci sono al momento conferme di tracce di lesioni o pestaggi sui cadaveri.
Ad accogliere stamattina gli oltre 1000 migranti giunti al porto di Palermo, erano presenti il sindaco e gli assessori Giusto Catania ed Agnese Ciulla, accompagnati dai dipendenti e funzionari dei servizi sociali e dei servizi cimiteriali.
"Ancora una volta, con dolore, la nostra città accoglie centinaia di persone costrette a rischiare la propria vita e troppe volte a perderla soltanto perché chiedono dignità e rispetto dei propri diritti umani. - afferma il sindaco Leluca Orlando - Ancora una volta Palermo e le sue Istituzioni, coordinate dalla Prefettura, e le associazioni di volontariato ed assistenza, devono assistere ad un dramma che avrebbe potuto e dovuto essere evitato e che invece continua a verificarsi per colpa di leggi e politica dell'Unione Europea, troppo impegnata a difendere interessi di speculatori e finanzieri senza scrupoli per accorgersi di avere ormai smarrito i propri valori e la propria storia".
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