PALERMO. Hanno affisso cartelli sulle vetrine dei negozi di via Roma e corso Vittorio Emanuele, con su scritto "No alla Ztl -tassa occulta": così alcuni commercianti, artigiani e residenti del centro storico hanno invitato i concittadini a scendere in piazza contro la Zona a traffico limitato.
La manifestazione si terrà martedì 25 ottobre, alle 8.30, con un presidio che partirà da piazza Croci per arriva a Piazza Pretoria, sotto Palazzo delle Aquile.
A due settimane dall'entrata in vigore del provvedimento, a fare sentire la propria voce contro l'amministrazione comunale sono soprattutto i negozianti di via Roma, che da giorni lamentano un acuirsi del calo del loro fatturato causato dalle limitazioni al traffico imposte nell'area da piazza Giulio Cesare a via Cavour.
Secondo la Uiltucs, alcune aziende avrebbero perso ben l'80% dei loro guadagni. «Ci sono attività con un calo anche dell’80 per cento dei fatturati - dice Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia -, ma la cosa strana è che persino le attività economiche a ridosso del perimetro, anche in via Libertà e via Ruggero Settimo registrano perdite del 60 per cento. Parliamo di grandi marchi anche internazionali. Continuando così i danni saranno irreversibili».
«Abbiamo deciso di mettere in campo questa iniziativa - dice Francesco Virga, commerciante di corso Vittorio Emanuele, tra i promotori dello sciopero e consigliere delle prima circoscrizione del Pd - dopo l' incontro con commercianti e artigiani. La Ztl va fatta dopo aver attivato i servizi. Prima di rendere un centro storico vivibile servono parcheggi, bus navetta e casotti per i pass giornalieri che al costo di 5 euro sono eccessivi. Cosi è un modo per fare cassa».
«Lo sciopero di domani dimostra come i commercianti e i residenti siano stufi di essere vessati dall'amministrazione comunale - dichiara Marco Marceca, consigliere della prima circoscrizione del PD -. Un secco no ad un pass a pagamento, la cui ratio è fare cassa, come è dimostrato in particolar modo dal pass per la sosta, non avevo mai sentito parlare di vetture in sosta che inquinano. Come risulta essere un obbrobrio l'ordinanza che prevede il libero accesso per tutti il sabato dopo le 13, le macchine il sabato non inquinano? I dati dimostrano come vi sia un aumento esponenziale del traffico veicolare, con fisiologico aumento dell'inquinamento. Il secco no passa anche per il mancato potenziamento del trasporto pubblico».
Alla manifestazione ha aderito anche Confartigianato Palermo: «Abbiamo deciso di aderire allo sciopero contro la Ztl, che è una tassa occulta e ci impegneremo affinchè la manifestazione riesca», dice il presidente Nunzio Reina. «Martedì - prosegue - saremo in piazza anche noi accanto ai commercianti e agli artigiani che spontaneamente hanno promosso la manifestazione».
Intanto, l'amministrazione ha pubblicato sul suo sito un avviso per promuovere lo svolgimento di progetti, attività di animazione ed eventi tematici in via Roma e zone limitrofe, che promuovano l'area. Le iniziative saranno patrocinate dal Comune e avranno la concessione gratuita del suolo pubblico.
Le strade coinvolte sono per lo più quelle che ricadono nell'area "off-limits": via Roma, nel tratto compreso tra il Palazzo delle Ferrovie e quello delle Poste, le piazze Sant'Anna, Croce dei Vespri, San Domenico e Meli.
«Le attività previste dovranno riguardare la vendita o esposizione di piante e fiori - spiega l'amministrazione -, estemporanee di pittura e/o scultura, degustazione o vendita di prodotti agrifood locale, informazione o promozione sui temi di innovazione tecnologica, educazione alla salute, start up innovative, esibizioni musicali a cura di istituti di alta formazione ovvero associazioni o bande musicali». I progetti andranno presentati per mezzo di PEC ad entrambi gli indirizzi: [email protected] e [email protected], entro e non oltre le ore 24.00 del 6 novembre 2016.
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