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Palermo, sequestrati 935 chili di prodotti a tre venditori abusivi

PALERMO. Sono stati sequestrati 935 chili tra prodotti ortofrutticoli a tre venditori abusivi. E’ il bilancio dei tre interventi dagli agenti del nucleo controllo attività commerciali su area pubblica della polizia municipale in tre interventi. I venditori sono stati sanzionati in viale Campania, via dei Cantieri e via Milano. La merce sequestrata è stata devoluta in beneficienza e pane è stato distrutto.

In viale Campania, l’operazione è stata compiuta su segnalazione via twitter, pervenuta al Comando di via Dogali che ha fatto scattare gli accertamenti su una postazione di vendita. Il fruttivendolo è sfornito delle necessarie autorizzazioni per l’attività di vendita. Per lui è scattata la sanzione per occupazione abusiva di suolo pubblico, e gli sono stati sequestrati circa 550 chili di ortaggi e prodotti ortofrutticoli, le attrezzature allestite per l’esposizione della merce, oltre agli ombrelloni ed alle rastrelliere.
In via dei Cantieri un altro venditore abusivo di prodotti ortofrutticoli ha invaso parte della carreggiata stradale. Anche a lui sono stati sequestrati circa 350 chili di ortaggi e frutta, perché non esibiva agli agenti le dovute autorizzazioni comunali.

Infine, in via Milano, è stata eseguita una operazione di sicurezza alimentare. In un panificio il pane esposto alla polvere ed agli agenti atmosferici è stato sequestrato.
Per evitarne il consumo alimentare sono stati distrutti, circa 35 chili di varie forme di pane proveniente da produzione non verificabile e con l’intervento delle maestranze della è stata rimossa una struttura il legno di circa 12 metri quadrati utilizzati per l’esposizione. Al venditore sono state inflitte le sanzione per la mancanza di autorizzazioni alla vendita di prodotti da forno. "Questi interventi condotti dagli agenti della Polizia Municipale - sottolinea il Comandante Vincenzo Messina - dimostrano non solo l'attenzione prestata alla repressione di fenomeni illegali e pericolosi per la salute dei cittadini, ma anche l'importanza del dialogo, anche attraverso i social media, con i cittadini."

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