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Borseggi su bus e tram in calo: così vigilano gli agenti, spesso controlli in borghese

PALERMO. I borseggi sugli autobus e tram a Palermo sono in leggero aumento rispetto all'inverno. Ma se confrontati con lo stesso periodo dello scorso anno si registra invece un calo. Sono i dati forniti dalla Questura di Palermo.

Le linee che vengono controllate con frequenza dalle forze dell’ordine sono quelle con una più lunga percorrenza o quelle più affollate. Maggiore attenzione per le linee Amat 101, con percorso dallo stadio alla stazione centrale, 806, che dal Politeama conduce a Mondello, 106, che dal parcheggio in via degli Emiri arriva allo Stadio, e 389, che da Monreale raggiunge Piazza Indipendenza.

“I poliziotti di quartiere vigilano su queste linee - spiega il commissario capo della Questura di Palermo Francesco Virga - non salgono solo al capolinea ma anche tra una fermata e l’altra se hanno individuato un borseggiatore già conosciuto e chiedono alle persone a bordo di controllare se hanno subito dei furti”.

Spesso il controllo viene anche effettuato con personale in borghese che sale sugli autobus allo scopo di vigilare e controllare durante tutto il percorso.

“Controlli mirati vengono attuati soprattutto negli orari di punta, quando i mezzi sono più affollati. In estate vengono vigilati i mezzi che vanno verso le località balneari soprattutto a metà mattinata – spiega Virga - mentre d’inverno c’è una sorveglianza maggiore per le linee frequentate dagli studenti, sia negli orari di entrata che di uscita dalle scuole".
Altre linee che vengono sorvegliate sono quelle che raggiungono i centri commerciali della città come il Forum a Brancaccio, il Conca d’Oro in via Lanza di Scalea e La Torre a Borgo Nuovo.

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