PALERMO. E’ tornata a casa Veronica, la sedicenne scomparsa a Palermo nella notte tra l’1 e il 2 agosto scorsi. La giovane è stata ritrovata dagli agenti della polizia di Messina nella sala d’attesa della stazione ferroviaria alle 5 del mattino.
Veronica indossava scarpe da tennis e il suo zainetto in spalla. L’ha notata un cittadino che non ha esitato a chiamare il 113. Pochi minuti dopo i poliziotti l’hanno raggiunta e avvertito il padre a Palermo.
La giovane ha riabbracciato il papà negli uffici della polizia. Veronica si era allontanata da casa dopo una litigata con i genitori. La ragazza vive con il padre e la madre che, insieme ai parenti e amici avevano creato una pagina Facebook, «Cerchiamo Veronica», per aiutare le ricerche.
Una denuncia di scomparsa era stata fatta alla polizia del commissariato di San Lorenzo che avevano avviato le indagini.
I genitori, ormai da quasi sei giorni, non riuscivano a contattarla al cellulare. Nonostante le centinaia e centinaia di chiamate, il cellulare non è mai stato acceso in queste ore. Il messaggio dei parenti nella pagina Facebook diceva: "Chi legge è pregato di condividere sulla propria bacheca quanto scritto e fare condividere a più persone possibili. Quello di Facebook è l’unico modo che abbiamo immediatamente disponibile per fare girare la notizia. Chiunque la veda in qualunque momento della giornata, di persona o in delle foto che riceve, è pregato di chiamare immediatamente”.
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