Bottiglie contro la sede, nuova intimidazione al Centro Padre Nostro

PALERMO. Ennesimo atto intimidatorio questa mattina contro Centro di accoglienza Padre Nostro, a Brancaccio. Nella terrazza,dove si riuniscono anziani, utenti e operatori, i “vandali” hanno lanciato alcune bottiglie di vetro.

Il presidente del centro, Maurizio Artale, ha deciso di sporgere denuncia alla polizia e così gli agenti hanno effettuato un sopralluogo nella sede di via Brancaccio, 210. “Nel centro di mattina ci sono gli anziani e  altri utenti che fanno la doccia da noi e poi si riuniscono per chiacchierare. Le bottiglie di vetro scagliate su persone inermi sono come delle bombe”, riflette il presidente del centro Maurizio Artale.  “Quello che più ci amareggia è il silenzio delle istituzioni e dei cittadini del quartiere che assiste a questi atti intimidatori in pieno giorno, tace e non denuncia”.

Questa sera il Consiglio direttivo del centro Padre Nostro si riunirà per stabilire quali azioni attuare per contrastare gli atti criminali e incivili che, già da diversi mesi, vedono come obiettivo privilegiato il centro fondato dal Beato Giuseppe Puglisi. “Abbiamo intenzione di organizzare un sit in all’interno del cantiere dei lavori del Centro diurno per anziani a Brancaccio  per sensibilizzare la popolazione del quartiere. Abbiamo anche il proposito di rimanere dentro il centro anche di notte per vigilare, fino a quando non faremo un contratto con la Ksm per controllare la zona, purtroppo toglieremo dei soldi agli utenti. Anche il comico Sasà Salvaggio ci ha espresso l’intenzione di voler fare una serata in piazza per smuovere le coscienze tra una risata e l’altra. Sasà ci è stato sempre vicino e vuole fare lo spettacolo a titolo gratuito”, conclude Artale.

Risalgono allo scorso 26 maggio due incursioni al cantiere, per i lavori di realizzazione del Centro diurno per anziani a Brancaccio. La struttura sarà realizzata, dove prima sorgeva il Mulino del Sale, in via San Ciro 2, dietro la statua di San Gaetano e a dieci metri dalla Parrocchia del Beato Giuseppe Puglisi. Intanto se i lavori per la realizzazione del Centro diurno  andranno avanti a dicembre ci sarà l’inaugurazione.