PALERMO. Ventimila euro al Commissario straordinario del Governo per le iniziative antiracket, 15 mila all'associazione Addiopizzo, 10mila a Confindustria e Confesercenti e 5mila euro a Sos Impresa, Solidaria Scs e al Coordinamento delle vittime dell'estorsione, dell'usura e della mafia: sono alcune delle condanne al risarcimento danni imposte dal gup Giuseppina Cipolla agli imputati del processo «Apocalisse» che vedeva alla sbarra boss e gregari delle cosche palermitane.
Ieri il giudice ha condannato 62 dei 96 imputati complessivamente a oltre 500 anni di carcere. Trentaquattro gli assolti.
I singoli imputati sono poi stati condannati a risarcire complessivamente oltre 220mila euro alle vittime del racket civili costituite.
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