
PALERMO. Giro di prostituzione minorile con clienti contattati attraverso una pagina Facebook. L’organizzatore è un trentenne palermitano, Dario Nicolicchia. La squadra mobile di Palermo ha emesso nei suoi confronti una misura di custodia cautelare in carcere per sfruttamento della prostituzione minorile.
L’uomo sarebbe riuscito a persuadere una ragazza, una studentessa palermitana sedicenne all’epoca dei fatti, avvenuti nel 2013, ad avere rapporti sessuali a pagamento. Nicolicchia avrebbe aperto una pagina Facebook, per attrarre clienti con inviti espliciti.
Tutte le volte in cui la ragazza manifestava l’intenzione di smettere, l’uomo riusciva convincerla a continuare l’attività di prostituzione, attraverso pressioni psicologiche, facendole credere di avere problemi economici e promettendole anche un viaggio all’estero.
Nel corso delle indagini sono stati individuati anche i clienti, che sono stati accusati di favoreggiamento della prostituzione minorile. Tra questi sono stati individuati facoltosi professionisti, imprenditori ed impiegati palermitani, che avrebbero pagato diverse centinaia di euro quegli incontri, che spesso si consumavano anche all’interno degli studi professionali di alcuni di loro.
Il Gip, sulla base dei gravi indizi raccolti durante le indagini dalla “sezione reati sessuali ed in danno di minori”, ha emesso l’odierno provvedimento restrittivo.
11 Commenti
Maurizio
18/03/2016 10:04
Tutti dentro!
aurelio
18/03/2016 10:28
Fate nomi e cognomi dei facoltosi professionisti!!!VERGOGNA!!!
Salvo
18/03/2016 10:41
Stranamente quando si parla di prostituzione ci sono di mezzo "facoltosi professionisti "... dovrebbero provare solo grande vergogna!!!
TERESA
18/03/2016 11:53
che schifo.............VERGOGNATEVI ALTRO CHE PROFESSIONISTI
Fabio
18/03/2016 12:13
Ma la madre in 2 anni non si è mai accorta dei telefonini e dei vestiti che in realtà la figlia non si sarebbe mai potuta permettere?
Duke
18/03/2016 12:29
Che poi ora, tutti sti professionisti, andranno da un giudice per essere ascoltati.......che vergognaaaaa, ma con che faccia....
vali
18/03/2016 13:53
Vergogna..ma la famiglia della ragazza esiste?nn ci sono parole davvero
Maurizio
18/03/2016 15:07
Davvero una storia triste, ma non unica in questo mondo perverso e senza più sani principi morali, mi sembra doveroso sapere i nomi delle persone coinvolte (Facoltosi e non ...)
Rosario Martino
18/03/2016 15:18
Speriamo di conoscere al più presto anche i nomi di questi galantuomini.
Goji
18/03/2016 16:01
Perché non si riaprono le"case chiuse"?
troll
19/03/2016 10:51
anche se riaprono le case chiuse una minorenne è stata messa in mezzo da certa gentaglia, vergognatevi
Peppers
19/03/2016 11:06
Professionisti dell'andar con minorenni. Alle autorità diranno che non sapevano, alle famiglie che è stato un errore, ai figli non voglio nemmeno immaginarlo. Ormai anche i peggiori crimini sono commessi a cuor leggero.