PALERMO. Palermitani di rientro dalle vacanze di Natale al Nord bloccati all’aeroporto di Firenze. E, viceversa, palermitani che dovevano tornare in Toscana, dove vivono e lavorano, fermi a Punta Raisi. Colpa della nebbia che ha paralizzato lo scalo Amerigo Vespucci di Peretola con voli che sono stati cancellati e dirottati. Tra questi anche il Firenze-Palermo e, di conseguenza, il Palermo-Firenze di domenica sera, entrambi operati dalla Vueling. Ritardi a catena sulla stessa tratta si sono verificati pure ieri.
Chi doveva partire da Punta Raisi domenica sera alle 22.10 e atterrare alle 23.30 a Firenze, è invece arrivato ieri pomeriggio attorno alle 16 a Bologna, con oltre sedici ore di ritardo e dopo una notte trascorsa in aeroporto. Disavventura capitata a una quarantina di passeggeri che una volta messo piede nel capoluogo emiliano, non ha trovato nemmeno il pullman che li trasportasse nella città toscana.
Il volo della Vueling che avevano prenotato, dopo una serie di rinvii, è stato cancellato a causa della nebbia che domenica e ieri ha bloccato l’operatività dello scalo fiorentino di Peretola.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
L'ENAC. Il presidente dell'Enac Vito Riggio ha chiesto una verifica urgente sui disservizi della compagnia Vueling suL volo del 27 dicembre. L'accertamento - dice l'Enac - è finalizzato a verificare se la compagnia Vueling abbia applicato il regolamento europeo, numero 261 del 2004, che tutela i passeggeri in caso di ritardi, cancellazioni, overbooking e mancata informativa ai passeggeri coinvolti. In caso di accertamento della violazione del regolamento, l'Enac avvierà un procedimento nei confronti di Vueling che potrebbe comportare l'erogazione di sanzioni alla compagnia spagnola.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia