PALERMO. Mula da cinquemila euro, da parte della polizia, al titolare di un centro scommesse, considerato abusivo, in via Martoglio, a Palermo. Vista la grossa mole di clienti visti aggirarsi, già da qualche giorno, i poliziotti della Divisione di polizia amministrativa e sociale, avevano notato come il centro scommesse fosse un punto di riferimento per chi volesse scommettere a Ballarò. Sabato pomeriggio il blitz che ha dimostrato, secondo gli investigatori, come il luogo fosse destinato a scommesse, non controllate dalla legge. Gli agenti, all’interno, pur non trovando clienti, avrebbero rinvenuto tracce di una fervente attività di scommesse: numerose ricevute di puntate effettuate, sei postazioni ed otto computer, di cui due a disposizione del titolare ed il resto di potenziali clienti. Tutte le postazioni ed i pc erano collegati con un bookmaker austriaco, sembra bypassando il controllo dei Monopoli di Stato. Il titolare del centro scommesse non ha esibito, perché non ne sarebbe stato provvisto, alcuna certificazione: assenti sia la licenza del questore, sia la concessione dei Monopoli di Stato. I poliziotti hanno così denunciato il titolare per l’assenza di licenza e concessione; i computer e tutto il materiale funzionale alle scommesse è stato sequestrato; è stato proposto il sequestro all’autorità giudiziaria dell’intero locale ed è stata comminata una sanzione amministrativa di 5000 euro, per la mancata comunicazione dell’attività svolta e dei dati anagrafici al questore, così come previsto dalla legge di stabilità del 2015.