PALERMO. Stop al conferimento dei rifiuti nella discarica di Bellolampo (Pa) per cinquanta comuni del Palermitano, a partire da dopodomani. Èquanto si apprende dal Dipartimento regionale dei rifiuti. Dal primo ottobre, nella discarica palermitana potranno essere scaricati solo i rifiuti raccolti nel capoluogo siciliano. La media giornaliera di rifiuti prodotti nei comuni della Provincia ammonta a circa 600 tonnellate e così la Regione ha deciso di autorizzare il conferimento del pattume negli impianti di Catania e Siculiana, in provincia di Agrigento. L'ordinanza dovrebbe essere definita nei prossimi giorni. Secondo quanto si apprende, la Rap, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo e che gestisce la discarica di Bellolampo, ha comunicato ieri con una nota alla Regione che non sono stati ancora ultimati i lavori di capping (copertura delle vasche ndr) necessari per poter accumulare i rifiuti nella sesta vasca della discarica di Bellolampo. «Ho dato atto di indirizzo - dice l'assessore regionale Vania Contrafatto - per la consegna immediata a Rap del Tmb, l'impianto di trattamento meccanico biologico, realizzato a Bellolampo; diminuirà così il volume dei rifiuti conferiti in discarica e ci si adeguerà finalmente alla normativa Ue. Ci auguriamo che i lavori di capping, di competenza della Rap, terminino nel più breve tempo possibile, diminuendo al minimo i disagi provocati ai 50 comuni del palermitano». Intanto, per domani è prevista una riunione nei locali del dipartimento regionale rifiuti tra i dirigenti regionali, i rappresentanti della Rap, dell'ex Provincia di Palermo, dell'Asp di Palermo e dell'Arpa.