PALERMO. Esce da casa per fare ginnastica al parco con il papà e la sorella più grande, qualche ora più tardi si ritrova nella sua stanzetta con il volto sfregiato e una profonda ferita alla mano.
Mattinata di paura sul prato del Foro Italico per una ragazza di 14 anni, Daria T., azzannata da un grosso cane randagio sbucato da dietro una siepe. Il padre e la sorella con l' aiuto di altre persone sono riusciti a liberare la giovane dalla morsa dell'animale prima che potesse affondare i denti nella gola della malcapitata. Trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Civico, la quattordicenne è stata trasferita nel reparto di chirurgia plastica dove i medici le hanno ricostruito una parte del mento all' altezza della guancia destra e il dito indice della mano sinistra.
La prognosi è di una quindicina di giorni. E notti insonni. Doveva essere una tranquilla giornata in famiglia all'aria aperta, si è trasformata in un incubo. È accaduto la scorsa settimana.
DAL GIORNALE DI SICILIA DEL 26 SETTEMBRE
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