PALERMO. Il giudice Daniela Vascellaro ha concesso gli arresti domiciliari a Pietro Scalfani, il panettiere di 50 anni che lo scorso 17 maggio, a Palermo, travolse e uccise sulle strisce pedonali Tania Valguarnera, la giovane operatrice di un call center che stava andando al lavoro. Il panettiere era fuggito dopo l'incidente ed era stato bloccato dalla polizia poco dopo. Il giudice a giugno aveva respinto la richiesta dei domiciliari per l'automobilista, accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso. L'udienza con il rito abbreviato è fissata per il 7 agosto.