PALERMO. «Crocetta e l'assessore Borsellino vengano a riferire in aula sul caso Tutino». Il Gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle all'Ars chiede maggiore chiarezza sul caso del primario di chirurgia plastica di villa Sofia, arrestato oggi. «Su questa vicenda - dicono i deputati - avevamo presentato un'interrogazione già nell'ottobre del 2013. Perchè le risposte devono arrivare sempre dalla magistratura anzichè dalle istituzioni?». «È ovvio - dicono i deputati - che nessun giudizio può esser definitivo prima che la giustizia abbia fatto completamente il suo corso. È altrettanto evidente, però, che il monitoraggio sulla sanità, che rappresenta la fetta più grossa del bilancio regionale, debba essere più preciso e stringente. Gli affari loschi che vengono alla ribalta della cronache rappresentano sempre la punta dell'iceberg. Dobbiamo puntare a portare alla luce anche gran parte dei nove decimi delle pratiche illegali sommerse».