PALERMO. La Polizia di Palermo ha arrestato Giovanni Giurintano, 26enne palermitano del quartiere «Brancaccio», ritenuto responsabile di tentato furto. Gli agenti poliziotti appartenenti del commissariato «Politeama», durante il regolare servizio di controllo del territorio, transitando per via Roma, all'altezza dell'incrocio con via Emerico Amari, hanno notato un individuo armeggiare, con uno strano attrezzo, su un motociclo, Yamaha, parcheggiato.
Intuite le brutte intenzioni del ragazzo, i poliziotti si sono avvicinati, ma questi, accortosi del loro arrivo, si è dato a precipitosa fuga. Ne è nato un rocambolesco inseguimento per le vie del centro cittadino, conclusosi in via Isidoro La Lumia, dove il ragazzo è stato bloccato e identificato.
Un altro equipaggio, nel frattempo, ha potuto appurare come il motociclo in argomento, presentasse segni di scasso; infatti, all'interno del blocco accensione, vi era conficcato un attrezzo, di chiara manifattura artigianale, consistente in un ferro a forma di «T» della lunghezza di circa 30 cm, una sorta di grande cavatappi, con all'estremità una vite saldata e collegata ad una chiave a bussola, costruito appositamente per l'estrazione dei blocchi accensione dei motoveicoli.
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