PALERMO. Sono finiti in manette tutti e quattro i componenti del commando che avrebbe messo a segno la rapina a Mariano Ferro, ex carabiniere di 46 anni colpito all'uscita da una sala bingo Cesar Palace Luxury in via Cavour.
Ad ottobre era finiti in manette un tunisino. Adesso la polizia ha arrestato altre tre persone che avrebbero messo a segno il colpo. Ad ottobre era stato fermato un tunisino, Anes Boukadida, 45 anni, senza fissa dimora. Era accusato di tentato omicidio e rapina. L'extracomunitario è stato rintracciato utilizzando le immagini che hanno filmato la rapina piazzata davanti alla sala giochi di via Cavour.
Il tunisino sarebbe stato ripreso accanto all'uomo che impugnava una calibro 7,65. Oltre alle immagini ad inchiodare il tunisino sono stati i racconti di alcuni testimoni che poi l’avrebbero riconosciuto nella scena della tentata rapina. Già perché inizialmente le indagini avevano imboccato la pista dei debiti.
Ora invece gli investigatori, coordinati dal pubblico ministero Siro De Flammineis, privilegiano l'ipotesi della rapina. Ferro aveva perso tutti il denari. Una volta vicino alla macchina sarebbe stato avvicinato da due uomini a cui Ferro avrebbe consegnato il borsello. A quel punto sono stati esplosi i colpi, tre in tutto, che hanno raggiunto l'ex carabiniere alla spalla, alla gamba e al braccio. Adesso in carcere oltre al migrante c’è il gestore dell'Alex Pub di via Spinuzza, il ventitreenne Alessandro Bertolino. Insieme a lui sono stati arrestati Alessandro La Targia, 26 anni, e Antonino Randazzo, 35.
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