PALERMO. Altri quattro componenti del gruppo familiare di Carmelo Franco arrestato giovedì per tanto omicidio del fratello Salvatore sono finiti in carcere per rissa. Nel corso dell'indagini i carabinieri hanno arrestato un cognato e tre nipoti della vittima.
Dopo l'accoltellamento, avvenuto la mattina del 30 aprile, la stessa sera infatti i quattro si sarebbero picchiati per motivi economici nell'abitazione della madre, in via Alcione. In base a quanto ricostruito l'anziana donna avrebbe percepito gli arretrati per l'accompagnamento e non avrebbe diviso in parte eque le somme tra i sei figli. Da qui l'accoltellamento e la rissa.
L'uomo, Salvatore Franco di 35 anni, era stato accoltellato al torace e coscia a Villabate dal fratello, Carmelo, nel corso di una lite. L'aggressione è avvenuta all'interno di una cooperativa sociale in viale Europa. L’aggressore si era poi dato alla fuga a bordo di una Fiat Panda, ma è stato bloccato dai carabinieri ancora nei pressi del paese ed è stato poi arrestato e portato in carcere ai Paglierelli.
In tarda serata, prò, dopo l'accoltellamento e l'arresto, “la saga familiare” continua. I quattro alla presenza dei Carabinieri, che stavano portando avanti gli accertamenti necessari per le indagini all’abitazione di Palermo in via Alcione. I quattro familiari se le sarebbero date di santa ragione, picchiandosi e strattonandosi, portandosi fino al pianerottolo dove rovinavano per le scale, ricorrendo anche alle cure mediche.
Gli arresti sono stati convalidati e dopo i 4 sono stati rimessi in libertà.
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