Rifiuti/541
Giuseppe Guaresi
da via Ripellino
Ancora una volta la Rap dimentica per 10 giorni di dare il servizio profumatamente pagato ai residenti della via Ripellino, la situazione è insostenibile per igiene e decoro e la zona è invasa da topi e scarafaggi.
Sms firmato
da via Lanza di Scalea
Rifiuti ingombranti continuano ad essere abbandonati senza sosta vicino al Velodromo. Perché nessuno fa niente?
(Ogni anno la Rap è costretta a sborsare in media centomila euro per la bonifica delle discarica e il prelievo di rifiuti ingombranti dalle strade. Oltre il budget destinato agli interventi ordinari, ma soprattutto oltre quei fondi destinati dal contratto di servizio con il Comune proprio per tutta una serie di interventi straordinari previsti strutturalmente. La denuncia è stata fatta, attraverso i microfoni di Ditelo a Rgs, da Pasquale Fradella, coordinatore dell'area Igiene ambientale di Rap: «Potremmo togliere tutti i rifiuti dalle strade all’infinito, ma non si troverà mai una soluzione definitiva finché non verrà fermato chi continua a smaltirli in modo illegale – esordisce –. Gli interventi su strada per la rimozione di ingombranti abbandonati o la bonifica delle discariche abusive costano mediamente 500 euro ognuno, naturalmente il prezzo varia in base alla complessità delle operazioni, tra la tipologia di mezzi impiegati, la necessità o meno di eseguire le caratterizzazioni nel caso in cui non si sappia la provenienza dei rifiuti»).
Traffico/169
Giovanni Di Cristina
da via Tiro a Segno
Da poco è stato fatto il doppio senso di circolazione da via Tiro a Segno, nel tratto da via Archirafi a corso dei Mille, creando un ingorgo pazzesco e liti tra automobilisti. Le macchine che vogliono attraversare la via Decollati per imboccare la via Tiro a Segno si uniscono ai mezzi pesanti provenienti lato stazione che devono girare obbligatoriamente per via Tiro a Segno. Un vero caos. L’unica soluzione sarebbe quella di ripristinare il senso unico nel tratto di strada che va da via Tiro a Segno, angolo via Archirafi, riportando il traffico come era prima.
Diserbo/121
Sms firmato
da via del Visone
Aiuole alte quattro metri, ritrovo per coppiette e drogati. Alberi che toccano i tetti delle auto. Via del Visone all’altezza del numero civico 10 è abbandonata.
Buche e marciapiedi/105
G. Colletti
da viale d’Aosta
Il marciapiede di viale d’Aosta è dissestato. Le radici degli alberi hanno sollevato la pavimentazione ormai da anni e creano pericolo per gli studenti e i pedoni che quotidianamente si recano alla vicina scuola media Franchetti costretti per forza a percorrere questo marciapiede. Ogni giorno rovinosamente cade a terra qualcuno.
Illuminazione/40
Pianelli
Per disincentivare il furto di cavi di rame, propongo di deprezzare il suo valore alla vendita. In questo modo, calando fortemente i guadagni illeciti a favore dei delinquenti, non sarà più conveniente prendere di mira gli impianti elettrici pubblici e privati. Meno furti, meno disagi.
Stefano Mangano
da via Petralia Sottana
Da sei mesi un punto luce in via Petralia Sottana numero 6 è spento e costituisce un pericolo per la sicurezza.
(Un articolo a pagina 23 del Giornale di Sicilia in edicola)
Assistenza/68
Marianna Bongiorno
da via Girolamo Alibrandi n. 6
Gli alloggi popolari tra i liquami.
(Si precisa che gli alloggi sono satti trasferiti al Comune di Palermo - Verbale del 25/07/2013 - tra agenzia del Demanio e Comune di Palermo in ottemperanza alla Legge 311/2004 art. 1 comma 441 - legge finanziaria 2005 - la quale preve che gli alloggi passano da questo Iacp ai Comuni, «nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano al momento del loro trasferimento». Da luglio 2013 quindi la competenza è del Comune).
Verde/66
Castagnetta Maurizio
da via Foro Umberto I
In via Foro Umberto I un albero si inclina notevolmente quasi a toccare a terra e si vede che si è staccato dalle radici. Il problema è molto serio. Si chiede un intervento di Ville e giardini.
Istruzione/30
Alfredo
Come al solito, ogni anno, dobbiamo chiedere di intervenire per il rimborso delle borse di studio anno scolastico 2011/2012. Il Comune e la Provincia dicono che non hanno ricevuto fondi dalla Regione la solita storia... vergogna!
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