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Piazze Magione e Sant’Anna, niente parcheggio di notte

Dopo piazza Marina, anche in altre «isole» il parcheggio serale e notturno sarà riservato solo ai residenti. Catania: «Vogliamo disincentivare l’uso dell’auto»

PALERMO. La rivoluzione di piazza Marina si estende anche alla Magione e a piazza Sant’Anna. All’interno di queste importanti aree della parte antica della città, infatti, nelle prossime settimane sarà impossibile parcheggiare dalle 20 alle 8 del mattino, a meno che non siate residenti e non abbiate un regolare pass rilasciato dal Comune. Lo ha annunciato l’assessore comunale alla Mobilità, Giusto Catania: «La stessa logica utilizzata per piazza Marina — ha detto ieri — sarà presto applicata anche per piazza Sant’Anna e per piazza Magione e per le aree limitrofe. Saranno istituiti dei parcheggi con esclusiva pertinenza dei residenti. La logica è sempre la stessa, cioè disincentivare il mezzo dell’uso privato all’interno delle strade del centro storico, soprattutto durante la notte». Di fatto, sarà difficile raggiungere anche alcune zone della movida e numerosi locali notturni.

L’obiettivo dell’amministrazione non è solo quello di limitare l’uso dell’auto, ma anche di favorire i residenti che vivono proprio nelle zone diventate isole pedonali o a ridosso di queste aree. «È importante - continua l’assessore Catania - che queste realtà non siano di intralcio per i residenti. Puntiamo a ridurre al massimo i disagi per chi vive nelle isole o a ridosso riservando spazi dedicati ai posteggi. A piazza Marina ha funzionato e, quindi, estenderemo il provvedimento». Proprio nella zona di piazza Marina il Comune ha fatto delle rilevazioni che hanno svelato dei dati significativi: «Ogni cinque nuclei familiari - conclude Catania - ci sono due macchine e in questa zona abbiamo recuperato 270 posti auto. Altri 70 posti sono dedicati alle motociclette, dalla parte di salita della Sovrintendenza e vicino Palazzo Galletti».

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