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Buca storica a Palermo, è lì da 95 giorni. Rifiuti, nuova discarica abusiva

Pubblichiamo gli sms e le e-mail inviati a Ditelo a Rgs (in onda da martedì a sabato su Tgs e Rgs, vedi la pagina dei programmi TV) e alla pagina del Giornale di Sicilia su Facebook. Il numero accanto ai titoli indica le segnalazioni pervenute.

Rifiuti/460

U. P.

da via Paisiello

Questa mattina (ieri per chi legge n.d.r.) in via Paisiello è stato scaricato del materiale da un furgone bianco. Erano circa le ore 11.30. Dal balcone non ho potuto vedere la targa. Troppo tardi per accendere lo smartphone.

 

Diserbo/117

Sms firmato

da via Pace

In via Pace, una traversa di via Monte San Calogero, le erbacce hanno invaso da tempo strada e marciapiede. Impossibile per un pedonale poter passare. Non si è vestito mai nessun operaio del Comune.

(Gli interventi di diserbo in strade e marciapiedi sono effettuati dalla Rap, la società che si occupa della gestione del servizio dell’igiene ambientale in città. A disposizione un numero di personale e di mezzi non sufficiente per le esigenze della città. Al momento l’azienda dispone di sette squadre con cinque operai ciascuna. Spesso, però, alcuni di questi sono impiegati in altri servizi come lo spazzamento. Sono, invece, 12 i decespugliatori a disposizione, ma di questi spesso molti sono fuori uso per dei guasti).

 

Buche e marciapiedi/80

Comitato per Boccadifalco

A Boccadifalco ormai i marciapiedi non sappiamo cosa siano. In via Boccadifalco al numero civico 2 un marciapiede versa in un situazione disastrosa, da mesi ormai è cosi. L'altro marciapiede disastrato si trova in piazza Pietro Micca, che ormai serve solo come posteggio privato dato le condizioni in cui si trova. dal marciapiede di via Boccadifalco ormai noi residenti non possiamo più passarci. Si preferisce camminare lungo la strada. Anche i bambini che si recano giornalmente a scuola, sono costretti a scendere in strada. Che dire... in maniera un po’ provocatoria stiamo tenendo il conto delle condizioni disastrose in cui si trova il marciapiede di via Boccadifalco dal giorno in cui abbiamo fatto la prima segnalazione agli organi competenti: da 95 giorni tutto rimane uguale.

 

Roberto Mancuso

Da via Gustavo Roccella

I residenti di via Gustavo Roccella hanno presentato denuncia per il marciapiede all'altezza della fermata Amat Roccella/Settangeli che da tempo è causa di diversi incidenti, poiché (pur non vedendosi, ad una prima occhiata) riporta diversi dislivelli specie nei mattoni perimetrali. I chiedono espressamente di segnalare questo problema al settore manutenzione visti i ripetuti incidenti (8 in due mesi) a diversi cittadini, molti di loro anziani.

(Nel caso di strade dissestate non inserite in programmazione, la Rap interviene secondo criteri di urgenza. Dall'inizio del 2014 al 31 di ottobre scorso, sono stati eseguiti in totale circa 14 mila interventi, il 53 per cento dei quali su strada. In media, le squadre eliminano mille buche al mese. Tra gennaio e settembre del 2014 negli uffici di Rap sono arrivate 182 richieste risarcitorie. Intanto la Rap ha attivato il servizio di segnalazione telefonica ed email per le situazioni di pericolo e degrado riguardanti le strade e i marciapiedi che ricadono in territorio comunale. Numero Verde: 800237713 - Email: [email protected] - P.E.C.: [email protected]. Attualmente il servizio di emergenza è attivo in h24 ed è coperto da 5 squadre che a rotazione lavorano per tutta la giornata. Nel periodo gennaio/settembre 2014 sono pervenute 182 richieste risarcitorie di cui 110 trasmesse per competenza alle aziende e/o enti che eseguono lavori di scavo per posa sottoservizi e le rimanenti 72 restano di competenza Rap).

 

Verde/54

Maurizio Castagnetta

da Monte Pellegrino

Percorrendo la salita di Monte Pellegrino si possono incontrare molti problemi come ad esempio la strada dissestata con gradini rotti e mura di protezione divelta. Inoltre, quasi alla fine della salita, vi é un albero caduto sulla strada che intralcia il passaggio. In tutte le città del mondo le strade che portano ai santuari sono in ottime condizioni. Invece qui le persone rischiano di finire in ospedale con qualche frattura. È una vergogna.

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