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Rifiuti a Palermo, quando il cassonetto è sfondato. Strade al buio, pericoli nelle ore serali

Pubblichiamo gli sms e le e-mail inviati a Ditelo a Rgs (in onda eccezionalmente oggi e non domani e poi fino a sabato su Tgs e Rgs, vedi la pagina dei programmi TV) e alla pagina del Giornale di Sicilia su Facebook. Il numero accanto ai titoli indica le segnalazioni pervenute. Per segnalazioni e commenti scrivete a: [email protected], al 335.8783600, sul sito www.gds.it, sulla nostra pagina Facebook e sul profilo Twitter @diteloargs.

RIFIUTI/397

Salvatore Garofalo

da via Barcarello

Vi segnalo un cassonetto per i rifiuti solidi urbani sfondato in via Barcarello in prossimità del depuratore. Da tempo si trova in queste condizioni. Ho inviato una richiesta alla Rap di effettuare una urgente sostituzione del cassonetto.

 

Lavoro/81

Antonio Busalacchi

Da alcuni giorni la Selital di Carini (ex Italtel), azienda che si occupa di produrre piastre elettroniche per il mercato delle auto e delle telecomunicazioni, ha annunciato 100 esuberi a partire da gennaio su un totale di 164 dipendenti. La motivazione sarebbe legata al calo di fatturato. Tale calo di fatturato si realizza decentrando produzione nostre su altri stabilimenti del gruppo. Temiamo che sia l'inizio di un percorso che porterà a chiudere definitivamente lo stabilimento di Carini.

 

Sicurezza/6

sms firmato

da via Respighi

Avete notato che a volte, a due passi dalle zone «bene» di Palermo esiste una incuria indicibile? Provate a passare, per esempio, di sera, in via Ottorino Respighi, a due passi dal ponte di via Notarbartolo: c'è il buio totale. Alla fine di questa strada e nello spazio per passare in via Domenico Cimarosa c'è un buco nero dove succede di tutto. La via Arrigo Boito (stessa zona) è sempre al buio e va già bene quando funziona un lampione di illuminazione pubblica su due.

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