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Allarme allagamenti a Palermo, basta un po’ di pioggia e la strada diventa un fiume

Pubblichiamo gli sms e le e-mail inviati a Ditelo a Rgs (in onda da martedì a sabato su Tgs e Rgs, vedi la pagina dei programmi TV) e alla pagina del Giornale di Sicilia su Facebook. Il numero accanto ai titoli indica le segnalazioni pervenute

Potature/52

Silvio Moncada e Nino Tuzzolino

da Villa Tasca

Iniziata la potatura del quartiere Villa Tasca. Dopo mesi di solleciti da parte della circoscrizione e dei residenti ieri le squadre dei potatori hanno iniziato da piazza Turba con la pulizia della villetta, proseguiranno davanti alla scuola Ettore Arculeo e si sposteranno nelle vie interne del quartiere. L'impegno preso dall'assessore Raimondo è stato rispettato, speriamo che continui.

 

(Proprio ieri il camper del Giornale di Sicilia si è recato in via Benedetto Baldi, una delle strade del quartiere Villa Tasca colpite dal problema degli alberi cresciuti a dismisura che attendono un intervento di potatura. In attesa di squadre e mezzi da potenziare, infatti, il servizio di potatura non riesce a stare al passo con la programmazione stilata dal Comune. A fine ottobre, quindi, si continua a lavorare sulle potature estive. Per far fronte all’emergenza, l’amministrazione prova a potenziare il servizio. Sfumata intanto la possibilità di una formazione finanziata dal ministero del Lavoro ma riservata solo al personale organico, l'assessorato insiste nel voler «professionalizzare» gli operai ex Gesip. L'obiettivo è quello di incrementare le unità specializzate e il numero di squadre. Ora si pensa a corsi volontari, da tenere fuori dall'orario di lavoro. L'adesione sarà libera, ma si aspetta l’approvazione del Bilancio per reperire le somme. L’assessore Raimondo annuncia, nel frattempo, l’avvio di un rapporto di collaborazione tra assessorato e Coime per affidare a quest’ultimo il verde scolastico comprensivo delle potature).

 

Servizi/49

Maurizio Castagnetta

da via Messina Marine

In via Messina Marine arrivano le prime piogge e si forma un lago davanti all'ospedale Buccheri La Ferla. È stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco. Un vero disagio per commercianti e residenti. Purtroppo è la stessa scena che si ripete da vent’anni. quando piove è ormai un incubo. Qualche anno fa è capitato anche che una ragazza che doveva partorire è rimasta chiusa in macchina. La situazione si è risolta solo con l’arrivo dei vigili del fuoco. Il problema sono i tombini otturati che non vengono mai puliti.

 

(Purtroppo quello degli allagamenti in città non è un problema che riguarda solo via Messina Marine. Diverse le zone della città che ad ogni pioggia più intensa si ricoprono d’acqua. Intanto l’Amap, l’azienda di via Volturno che si occupa dell’approvvigionamento idrico e della rete fognaria in città, cerca di correre ai ripari e procede con il piano di pulizia delle caditoie iniziato il 15 settembre scorso. Il piano, però, è partito in ritardo per consentire l’aggiornamento professionale dei 165 operai ex Amia passati ad Amap. Ad oggi le maestranze al lavoro sono 60, ma dovrebbero diventare 165. sono circa 3.500, su un totale di 50 mila, le caditoie ripulite dalle squadre Amap al 25 ottobre).

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