PALERMO. Maxi rissa tra immigrati in quello che ormai a Palermo è diventato il quartiere degli africani che ormai da anni risiedono nel capoluogo. Siamo in via Maqueda nel tratto tra i quattro canti e la stazione centrale. A due passi dall'isola pedonale dove tantissimi palermitani hanno trascorso la domenica pomeriggio. Almeno dieci immigrati si sono scagliati contro un loro connazionale. Non si conosce il motivo dell'aggressione. L'uomo è stato trovato ferito da almeno venti poliziotti che sono arrivati chiamati da numerosi residenti inferociti. L'uomo è stato soccorso dai sanitari del 118. Prima è stato interrogato dagli agenti per cercare di individuare gli aggressori e capire il motivo delle percosse. Tanti i palermitani che hanno assistito alla rissa. "Non ne possiamo più - dice un uomo - ormai questa città è diventata invivibile. Queste scene si ripetono sempre più spesso. Siamo stufi". Qualcuno si è avvicinato agli agenti e ha chiesto se di questi avvenimenti viene informata la questura. "Ormai le risse si ripetono ogni giorno - ha detto l'uomo all'agente e non cambia nulla. Noi ci sentiamo in pericolo". Un mese fa una donna nigeriana di 33 anni è stata picchiata e minacciata da cinque uomini tutti immigrati. La donna, massacrata, è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all’ospedale Civico di Palermo. Su questa vicenda stanno indagando i carabinieri, i quali non escludono che, tra le varie ipotesi, si possa trattare di un regolamento di conti.