PALERMO. Generalmente si usa il Cid per stabilire le responsabilità di un incidente lasciando alle assicurazioni il compito di ripagare i danni. Non a Montelepre dove il bilancio dopo uno scontro tra due mezzi è di tre feriti e cinque fermati con l’accusa di tentato omicidio. L'aggressione è avvenuta nell'autoparco Temperino in contrada Cortigia a Montelepre. I fermi sono stati eseguiti dai carabinieri della compagnia di Partinico. I cinque si sarebbero presentati nell'autorimessa di contrada Cortiglia armati di coltelli e bastoni. Volevano stabilire in questo modo le responsabilità di un incidente tra una auto e un camion della società. I cinque hanno accoltellato Pietro Temperino, 41 anni, Massimo e Giuseppe Buscemi di 34 e 37 anni. Per risalire agli aggressori decisive sono state le testimonianze delle vittime. Sul posto, subito dopo il raid, sono intervenute le autoambulanze del 118 che hanno trasportato i feriti al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Partinico, dove due si trovano in prognosi riservata, mentre le condizioni di salute della terza persona non sarebbero gravi.