L’ha spuntata alla fine Gerione del giovane regista Nicola Scamarcia (TersiteFilm), votato dagli studenti del liceo scientifico D’Alessandro, sezione staccata di Bagheria. Il premio Italia è stato quindi vinto dal regista pugliese.
Per un solo punto di distacco al secondo posto si è classificato Livandro di Alessandro Garelli e Mattia Capone. Gli altri tre corti finalisti sono stati Zerocavalcare di Gabrielle Vivante; The man in the Maintime di SebastianoDimartino e Petrol di Cabiria Lizzi.
Il premio speciale Sicilia per i corti realizzati nel 2024 da produzioni siciliane è stato consegnato all'attore Sergio Vespertino come migliore interpretazione nel cortometraggio Sette secondi.
La manifestazione ha avuto un grande riscontro tra i giovani che sono stati protagonisti durante gli incontri-dibattiti nella due giorni della rassegna che si è svolto nell'Auditorium dell’istituto d'Alessandro, diretto dal dirigente scolastico Angela Troia.
Tante domande agli attori tra cui Maria Guerriero, Stefano Masciarelli e Claudio Musumeci e ai registi Alfio D’Agata, direttore artistico dell’evento e Sergio D’Arrigo della società Etnafilm, nonché i produttori cinematografici Donatella Di Cesare e Marco Pietrangeli, nonché la scenografa Anna Scordio.
«Una bella iniziativa – dice il direttore artistico Alfio D’Agata- nel paese dove è stato girato il famoso film Il Gattopardo e che ulteriormente rilancia, con questo evento l’immagine di un territorio ricco di arte e cultura».
«Il connubio cinema-promozione del territorio è una delle prerogative del nostro percorso amministrativo e questo Ciminna Corto Fest rappresenta anche un volano sicuramente determinante per la promozione del nostro paese» aggiunge il sindaco Vito Filippo Barone.
«Finita questa edizione, che ha avuto una grande partecipazione dei giovani locali, pensiamo già alla prossima – dice l’assessore alla Cultura, Michele Avvinti- che ci proietta anche per il Premio Gattopardo».
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