E alla fine ha prevalso il cuore. Il nuovo portiere del Palermo, con ogni probabilità, sarà Salvatore Sirigu. Nuovo, si fa per dire. Sirigu è esploso calcisticamente proprio in rosanero e il suo sarebbe un ritorno amarcord per tutti quei tifosi del Palermo nostalgici di quei tempi in cui i rosanero recitavano una parte importante in Serie A e anche in Europa. Sirigu ha ormai superato il francese Costil nella corsa alla sostituzione di Gomis, che ne avrà almeno per sei mesi. A fare la differenza, la voglia e il desiderio di Sirigu di tornare a vestire la casacca del Palermo e anche una modesta propensione a pretendere il posto da titolare: il portiere sardo approderebbe in rosanero con la consapevolezza di una scala gerarchica che vede Desplanches primo portiere e lui pronto a subentrare se ce ne fosse bisogno. Anche Costil era convinto di accettare questo ruolo, seppur avesse in serbo più motivazione nello scalzare l’azzurrino nell’arco della stagione. L’operazione è ormai ai dettagli e presumibilmente tra oggi e domani potrebbe anche essere annunciata. Chiusa la parentesi portiere, De Sanctis può finalmente catapultarsi nella definizione del difensore centrale di piede destro. Sotto questo punto di vista, la novità si chiama Mateusz Wieteska. Difensore polacco nel giro della Nazionale, Wieteska gioca nel Cagliari e contro la Roma, nella prima di campionato, ha giocato 90 minuti mostrando di essere un elemento di sicura affidabilità. Per questo, il polacco non vorrebbe lasciare i sardi che, tuttavia, vorrebbero cederlo seppur in prestito oneroso. Sullo sfondo, resta aperta l’ipotesi Ceccherini. La corsia preferenziale il Palermo potrebbe averla grazie agli agenti di Ceccherini, gli stessi che hanno in scuderia il rosanero Verre. Gli ottimi rapporti tra De Sanctis e l’entourage dello scaligero potrebbero fare la differenza e definire in favore dei rosanero una trattativa che vede interessate anche Bari e Salernitana. In uscita, Graves va al Pec Zwolle in prestito con diritto di riscatto. Il danese cercava una società dove potesse giocare e valorizzarsi, cosa che gli olandesi avrebbero garantito all’entourage del difensore. Con la Salernitana si è aperta un’altra sfida di mercato su un attaccante, altra vecchia conoscenza del Palermo. Il nome è quello di Joao Pedro, attaccante italo-brasiliano che qualche anno fa ha fatto le fortune del Cagliari e che adesso si trova svincolato dopo l’esperienza in Turchia con la maglia del Fenerbahce. La Salernitana si sarebbe fiondata sull’attaccante offrendo un biennale da circa un milione a stagione per convincerlo ad accettare la piazza granata, ma il Palermo resta alla finestra convinto di potersi giocare una carta per riportarlo in Sicilia come successe nel lontano 2010 quando i rosanero lo prelevarono dall’Atletico Mineiro. Un Palermo formato-amarcord, quindi, per completare gli ultimi colpi e definire la rosa.