Al Palermo serve con urgenza un terzino sinistro: tre le opzioni sul tavolo

La partenza di Giuseppe Aurelio e l'assenza di Kristoffer Lund, in vacanza dopo un'annata chiusa solo a inizio luglio tra Serie B e Nazionale, hanno messo il Palermo dinanzi a un problema che si era manifestato già dodici mesi fa: l'assenza in ritiro di un terzino sinistro puro e la necessità di utilizzare in quel ruolo giocatori con caratteristiche diverse, precludendosi la possibilità di lavorare fin da subito su una serie di schemi per la prossima stagione. I rosa hanno provato a mettere una pezza a questo scenario richiamando Mladen Devetak, inizialmente escluso dai convocati per Livigno, ma non può in alcun modo bastare: oggi pomeriggio, nella seconda amichevole contro il Rapperswil, toccherà nuovamente ad Alessio Buttaro occupare quella piazzola con la consapevolezza che dovendo giocare a piede invertito sarà più difficile consolidare determinati meccanismi sulla fascia sinistra. Del resto sia il numero 25 sia il serbo sono in partenza: il Palermo che verrà è intenzionato a puntare su soluzioni diverse. Morgan De Sanctis è già alla ricerca di un terzino che possa alternarsi con Lund o insidiarne la titolarità: già scartati per inesperienza il profilo di Riccardo Turicchia (Juventus Next Gen) e per ragioni sia tattiche sia di ingaggio quelli di Arkadiusz Reca (Spezia) e Domagoj Bradaric (Salernitana), mentre il ritorno di fiamma per Gianluca Di Chiara (Parma) sembra essersi spento. Resta viva l'opzione Leonardo Carissoni del Cittadella, mentre dalla Serie A si osserva la situazione di Nikolas Ioannou, scalato sempre più indietro nelle gerarchie del Como: da non trascurare nemmeno eventuali piste estere, come quella che dodici mesi fa portò in rosanero proprio Lund dagli svedesi dell'Hacken. nella foto un contrasto fra Carissoni e Insigne