Da Esposito a Brunori, per il mercato del Palermo comincia la settimana decisiva

Sarà un mercato a 360 gradi per il Palermo, che dovrà intervenire praticamente in ogni reparto per provare a consegnare a Dionisi una squadra pronta per il ritiro di Livigno, in programma il 7 luglio. Mancano solo 20 giorni, infatti, al via ufficiale della nuova stagione rosanero, quella che dovrà portare il Palermo a coronare un sogno inseguito da ormai troppo tempo. Il direttore sportivo De Sanctis, uno che per indole è instancabile e attivo per chiudere ogni trattativa in essere, è già al lavoro da diverse settimane per provare a mettere il sigillo su ciò che è già in piedi. Si partirà, innanzitutto, dal portiere. Detto che il titolare sarà Desplanches e che Pigliacelli con ogni probabilità proverà a trovare una destinazione per andare a giocare e recitare un ruolo da protagonista, vista la sua ancora giovane età per un estremo difensore, il ds rosanero dovrà consegnare a Dionisi e allo staff tecnico un secondo portiere di sicura affidabilità, pronto a giocarsi le sue carte se le cose con l'azzurrino non dovessero andare per il verso giusto. Difficile fare nomi in questa fase, ma sono tanti i profili che potrebbero essere coinvolti nel progetto Palermo. A Salerno De Sanctis ha preso due portieri d'esperienza come Costil e Ochoa, che naturalmente potrebbero anche essere considerati come profili per i rosanero, così come potrebbe esserlo Consigli, portiere in uscita dal Sassuolo, in quanto in scadenza di contratto. De Sanctis, da ex portiere, è l'uomo adatto per decidere chi affiancare a Desplanches. Come terzo portiere, invece, possibile la promozione di Nespola. Per quanto riguarda la linea difensiva, il Palermo dovrà intervenire sia sugli esterni che sui centrali. Da un punto di vista numerico, infatti, il Palermo perderà sicuramente Marconi, in scadenza di contratto, e con ogni probabilità Aurelio, ormai ai margini del progetto rosanero. Anche Buttaro potrebbe fare le valigie, mentre su Lucioni ci sarebbero valutazioni in corso ma la sua permanenza, al momento, non appare in dubbio. Il nome più forte per dar manforte alla coppia centrale è quello di Ferrari. L'ex capitano del Sassuolo, anch'egli in scadenza di contratto, potrebbe seguire Dionisi in rosa, ma le sirene di mercato lo vogliono prepotentemente in Serie A. Ciò complica, e non poco, la trattativa, così come quella con l'Empoli per Cacace, nome interessante ma non abbastanza forte da convincere De Sanctis all'allungo decisivo. A centrocampo, invece, l'obiettivo numero uno è il play. Mazzitelli, Viola e Bianco sono nomi che stuzzicano De Sanctis ma comunque non facili da definire. Anche Caligara è un profilo seguito dal ds del Palermo. Infine, l'attacco. Al giovane interista Sebastiano  Esposito (nella foto impegnato contro il Palermo), che ha appena finito la stagione con la maglia della Sampdoria, il Palermo è particolarmente interessato. Poi sondaggi sono stati fatti per Defrel e Mulattieri. In uscita, infine, si continuano a tenere d’occhio le situazioni che riguardano Stulac (piace alla Samp), Soleri (Spezia o Brescia) e Brunori, cercato da Genoa e Lecce in A e Pisa in B, che proverà anche a scippare Segre ai rosanero. Saranno giorni frenetici: da oggi ogni giorno potrebbe essere quello buono per un'improvvisa impennata sul mercato.