Ci siamo, adesso il Palermo può far partire la propria campagna acquisti. A meno di un mese dalla data di ritiro, previsto il 7 luglio in quel di Livigno, il neo direttore sportivo De Sanctis sta già lavorando di concerto con Dionisi per cercare di consegnare al tecnico rosanero giocatori funzionali al gioco dell’ex Sassuolo.
Nomi certi accostati al Palermo ancora non se ne conoscono, ma che il ds stia già vagliando diverse ipotesi è fuori da ogni dubbio. Si potrebbe aprire una sorta di asse tra la società rosanero e quella neroverde, visto gli ottimi rapporti tra le due realtà che, tuttavia, la prossima stagione giocheranno la stessa categoria e ciò non comporterà di certo lo scambio di giocatori più rappresentativi. Per questo, tuttavia, i nomi di Ferrari e Defrel potrebbero far gola ad una società come quella rosanero che vuole sin da subito costruire una squadra per puntare al salto di categoria. I due, infatti, sono in scadenza di contratto e potrebbero essere ben presto liberi di potersi accasarsi altrove. Il feeling tra Dionisi e la coppia Ferrari-Defrel farebbe chiaramente la differenza nella scelta finale da parte dei due giocatori, che a Palermo comunque ritroverebbero un allenatore che li ha valorizzati anche in Serie A.
L'attaccante francese ha giocato 82 partite con l'allenatore rosanero. Nonostante una media di 27 presenze a stagione, Defrel non è riuscito a dare un apporto sufficiente in termini di gol, riuscendo a segnare solamente 4 marcature. In Serie B, quindi, avrebbe modo e maniera di provare a riscattare le ultime stagione anche in termini realizzativi. Per quanto concerne il ruolo di Ferrari, invece, molto dipende anche da quello che il Palermo avrà intenzione di fare con i difensori ancora in organico. Confermato Ceccaroni, Ferrari numericamente andrebbe a prendere il posto di Marconi, in scadenza di contratto a agli ultimi giorni da tesserato del Palermo. Dubbi su Lucioni, ancora legato al Palermo per un anno e con la possibilità di cambiare aria se la società rosanero non dovesse decidere di allungare un contratto che comunque scadrà tra un anno.
Ciò che è certo è che il Palermo dovrà ingaggiare elementi funzionali al gioco di Dionisi e quindi degli esterni in grado di saltare l'uomo da una parte o dall'altra. Oltre al nome di Mulattieri, in ombra la passata stagione e con un futuro ancora tutto da scrivere, quello di Caso resta ancora tutto da decifrare. Già accostato ai rosanero sia nel mercato estivo della passata stagione che in quello di riparazione di gennaio, il funambolo del Frosinone adesso si ritrova nuovamente in cadetteria in una società che non ha puntato su di lui e che difficilmente lo farà nella stagione che sta per ricominciare. I rosanero per quel ruolo hanno anche puntato Vandeputte ed Esposito (proprietà Inter), ma entrambi hanno richieste importanti in Serie A che trasformano questi da obiettivi a sogni di difficile realizzazione.
Il Palermo deve anche provvedere a fare qualche movimento in uscita e tra i nomi più richiesti c'è sempre quello di Soleri. Lo Spezia era forte già a gennaio sul numero 27 rosanero e resta in pole per accaparrarsi le prestazioni del rosanero. Alternativa il Brescia, che perderà Borrelli di ritorno a Frosinone.
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