Palermo, Gomes sgomita. Vuole riprendersi il posto
Un avvio di stagione passato a combattere con noie muscolari e un posto da conquistare nell’undici di Inzaghi: una missione non impossibile per Gomes, che punta a guadagnare i gradi di titolare con lavoro e determinazione. Da quando è arrivato a Palermo nell’estate 2022 è stato imprescindibile per tutti gli allenatori passati da qui: Corini, Mignani e infine Dionisi ne hanno fatto un perno del centrocampo, proprio per la sua capacità di mordere le caviglie agli avversari e fare da raccordo tra difesa e attacco; il francese spera ora di vivere una parabola simile con Inzaghi, trovando la miglior collocazione possibile nel suo 3-4-2-1. Il finale con il Frosinone, in cui è sceso in campo pur non essendo al top, è bastato a Gomes per mettere in luce tutto il suo repertorio fatto di croce e delizia: palloni recuperati e sprint verso l’area avversaria, passaggi quasi sempre corti e poca lucidità in zona tiro dall’altro. Con Dionisi aveva trovato i primi due gol in rosanero, con Superpippo spera di incrementare ulteriormente il bottino: molto dipenderà dalla sua capacità di seguire l’azione e farsi trovare pronto su una palla sporca o un errore in uscita dei difensori. D’altro canto il nuovo tecnico può arricchire ancora il bagaglio difensivo (già più che discreto) del francese, che tra recuperi e salvataggi l’anno scorso ha tolto parecchie volte le castagne dal fuoco: Inzaghi sa di non avere nessuno in squadra come Gomes in grado di interpretare tutte le fasi di gioco, l’enigma è in che modo inserirlo a centrocampo. A Bolzano il tecnico, per dare più imprevedibilità, potrebbe lasciare fuori uno tra Segre e Ranocchia: il primo ha iniziato la stagione tenendo un baricentro piuttosto alto, il secondo continua ad alternare lampi di classe ad attimi di blackout che rallentano la manovra. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione digitale.