Il Palermo va ai play-off ma è contestazione
A Palermo. Habemus play-off. Il Palermo se li prende nella serata più surreale degli ultimi anni con gli ultrà che hanno contestato tutti - dalla squadra a Dionis, fino alla società - dall’inizio alla fine. Si sapeva che il clima sarebbe stato pesante dopo le ultime due sconfitte con Sudtirol e Cesena, ma niente lasciava presagire ad una serata come quella di ieri. Anche perché l’avversario era quel Frosinone che qualche ferita l’ha lasciata sulla pelle del Palermo. In più c’era anche il fatto che si trattava di una partita fondamentale per continuare ad alimentare un sogno in cui in questo momento credono solo i giocatori e Dionisi. Il Palermo il suo l’ha fatto, battendo il Frosinone con una doppietta di Brunori (un gol per tempo, bellissimo il primo con un destro a giro che s’è infilato nell’angolino alla sinistra di Cerefolini), ma tutto quello che è successo prima e alla fine della partita lascerà sicuramente il segno e anche ferite. Nel mirino della curva Nord, dove sono stati srotolati due striscioni abbastanza eloquenti e due gigantografie di Dionisi e dell’ad Gradini segnate con due enormi «x» rosse e addobbate con la scritta «the end», sono finiti proprio tutti. Dionisi il più contestato, ma stavolta si sono sentiti cori a ripetizione anche contro Gardini, Bigon e gli stessi giocatori. Gli ultrà se la sono presi anche con il resto del pubblico che non ha partecipato alla contestazione. Insomma, poteva essere una serata di festa dopo due partite di bile e invece è stata una delle giornate più assurde dei rosanero. In un contesto simile aspettarsi una partita tutta bollicine sarebbe stato troppo, al Palermo va dato atto di avere tirato fuori il carattere proprio nella serata più complicata degli ultimi anni. Giocare in uno stadio che dovrebbe essere amico e invece ti è nemico, non è sicuramente facile per nessuno. Un po’ di complicità, per fortuna, il Palermo l’ha trovata dal Frosinone che in una situazione del genere e con la classifica ansimante avrebbe dovuto prendere a morsi la partita, invece la squadra di Bianco nel primo tempo è apparsa con l'elettroencefalogramma piatto. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione digitale.