Un’altra vittoria pesante, un’altra prova offensiva di ottimo livello: il Palermo formato trasferta conferma il suo ottimo momento e arriva con il morale altissimo alla fase più calda della rincorsa play-off. Gli ultimi tre impegni lontano dal Barbera saranno tutti contro squadre in lizza per un posto tra le prime otto: il messaggio che arriva dall’Arechi è che i rosa, al netto di qualche distrazione di troppo, sono pronti a vendere cara la pelle.
Nelle ultime quattro gare in trasferta nessuno in Serie B ha fatto più punti del Palermo: sono 8, frutto di due vittorie con Cosenza e Salernitana e due pareggi con Spezia e Sampdoria (entrambi con enormi rimpianti); Brunori e compagni hanno fatto meglio anche del Sassuolo capolista e di club in grande spolvero come Cesena e Frosinone, tutti fermi a 7 punti negli ultimi 360’. In più i rosa sono una delle cinque squadre ad avere una differenza reti positiva (+2, con 21 gol fatti e 19 subiti) in stagione: le altre con un simile dato sono le prime quattro in classifica. I prossimi impegni esterni saranno contro Bari, Catanzaro e proprio Cesena: il Palermo sarà chiamato a risultati positivi, soprattutto in ottica scontri diretti se dovesse arrivare a pari punti con qualche concorrente per i play-off. Le vittorie in trasferta con Cremonese e Juve Stabia sono un bel biglietto da visita, ma sono arrivate in estate e quindi con valori in campo diversi: i rosanero dovranno dunque fare appello al loro buon momento di forma e a tutti gli aspetti positivi che all’Arechi non sono mancati.
Quella con la Salernitana è stata la settima gara di fila lontano dal Barbera con almeno un gol: dopo lo zero contro la Carrarese a inizio dicembre i rosa ne hanno realizzati 11, con il tris al Cosenza come picco. È la quarta volta nell’era City Football Group che il Palermo arriva a sette partite in trasferta a segno, ma finora si è sempre inceppato all’ottavo tentativo: è avvenuto contro Genoa a febbraio 2023, Bari ad agosto dello stesso anno e Spezia a maggio 2024. Ora sarà di nuovo la sfida del San Nicola, tra dieci giorni, quella in cui i rosa sperano di rompere un tabù che in B manca dal 2018 (otto partite di fila a segno fuori casa prima del 2-0 con la Cremonese), purché questi numeri realizzativi vengano accompagnati da un risultato prestigioso.
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