Un gol da vero capitano, un assist, un palo colpito e un carico di leadership che si sente e si vede. Matteo Brunori si riprende la scena e guida il Palermo nel successo esterno contro la Salernitana, fondamentale per classifica, morale e prospettive.
«Oggi era importante fare una grande prestazione – ha detto il numero 9 a fine partita –. E l’abbiamo fatta. Soprattutto nel primo tempo abbiamo messo in campo energia e spirito di sacrificio. È stata una vittoria fondamentale».
Tra le giocate chiave del match anche un gesto tecnico studiato in corsa: la punizione che ha portato al gol del vantaggio. Sembrava dovesse calciare lui, invece il tocco è stato per Blin. «È stata una cosa spontanea – spiega Brunori –. Alex è stato bravo a capire la situazione e a scegliere la soluzione migliore con lucidità. L’importante è che funzioni per la squadra».
Poi c’è il rapporto con i tifosi, anche se in parte limitati dalle restrizioni sui biglietti. «Segnare sotto il settore ospiti è sempre emozionante – ammette –. I nostri tifosi ci danno una carica enorme. Ora ci aspettano sette partite, e abbiamo bisogno di loro fino alla fine. Sta a noi portarli sempre più dalla nostra parte».
La testa è già alla prossima, contro la capolista Sassuolo ma Brunori predica calma: «È una squadra forte ma anche noi abbiamo qualità. Dovremo affrontarla come oggi, con umiltà ma anche con intensità, senza paura. A noi serve continuità».
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