Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Dal gelo con De Sanctis alla fiducia di Osti, il capitano Brunori: «Finalmente un direttore vero»

Il capitano del Palermo, Matteo Brunori, ha condiviso le sue emozioni e riflessioni dopo la vittoria contro il Modena, un successo fondamentale per rilanciare le ambizioni della squadra rosanero. «Sì, è quello che cercavamo e volevamo per tutto l’ambiente, per noi. Siamo contenti di questa vittoria subito davanti alla nostra gente e al nostro stadio», ha dichiarato sottolineando la sua soddisfazione per il ritorno al gol al Renzo Barbera: «Bellissimo, è quello che volevo, che cercavo, che speravo. Quindi sono veramente contento».

Uno dei momenti più emozionanti è stato l’abbraccio collettivo della squadra a fine partita, un gesto che ha simboleggiato l’unità del gruppo. «Tutto, perché noi nei momenti di difficoltà siamo stati sempre uniti. Ci sono stati momenti difficili in questi mesi, i miei compagni sono stati unici, perché nelle difficoltà il gruppo non si è mai sfaldato. Sono veramente orgoglioso di tutti i miei compagni e questo ci rende felici oggi, perché era una vittoria che veramente ci serviva. Quell’unione alla fine viene spontanea, perché stiamo veramente bene insieme», ha spiegato Brunori.

Il capitano ha poi evidenziato un cambiamento significativo con l’arrivo di Carlo Osti come nuovo direttore sportivo, succeduto a Morgan De Sanctis. Brunori ha apprezzato l’approccio diretto e la fiducia dimostrata nei suoi confronti: «Sono stato molto contento dopo sei mesi di aver avuto l’opportunità di parlare con un direttore vero, che mi ha detto le cose come stanno: la mia volontà è sempre stata di rimanere qui».

Infine, Brunori ha dedicato un pensiero al compagno di reparto, Le Douaron, autore del secondo gol contro il Modena e giunto al terzo centro in campionato: «Sono felice che abbia segnato, ho grande sintonia con lui così come ce l’ho con Henry: dobbiamo solo trovare le giuste distanze in attacco, cosa su cui lavoriamo in allenamento».

Il capitano ha però sottolineato l’importanza di mantenere la concentrazione sulle prossime sfide: «Da domani la testa deve essere già alla prossima gara contro la Juve Stabia, in programma domenica prossima qui al Renzo Barbera. Noi bisogna lavorare con entusiasmo, portarci dietro l’entusiasmo di una vittoria e affrontare partita dopo partita. Siamo consapevoli delle nostre qualità, bisogna però dimostrarlo e poi è normale che la gente, la piazza di Palermo se ne accorge, ci viene dietro e bisogna essere bravi noi a portarci tutti con noi».

Caricamento commenti

Commenta la notizia