Occhio a Pandolfi, la bestia nera che si presenta sempre alla fine: ha già fatto quattro gol in altrettante partite da avversario
Quattro partite, quattro vittorie, quattro gol fatti. E’ arrivato quel giorno, tanto atteso quanto temuto per tutti i tifosi del Palermo: giocare contro Luca Pandolfi. Lo score contro i rosanero dell’attaccante del Cittadella è da fare invidia ai migliori goleador in circolazione, visto che praticamente quella del Palermo è la formazione più battuta dal numero 7 dei granata, che è riuscito addirittura a segnare in tutte e 4 le partite giocate in carriera contro i rosanero, toccando quota 100% di realizzazione. Che sia in casa o in trasferta, infatti, Pandolfi ha sempre punito la difesa del Palermo e l’ha fatto in maniera letale, con reti che hanno portato 3 punti alla causa granata. La prima volta che Pandolfi ha purgato il Palermo era il 25 novembre del 2020 e il Palermo era ancora in Serie C. L’attaccante del Cittadella, ai tempi, giocava per la Turris che in quel pomeriggio di novembre è riuscito ad espugnare il Barbera per 1-0 grazie alla rete segnata al 95’. Quella del gol in extremis è praticamente un marchio di fabbrica di Pandolfi, capace di andare a segno nei minuti di recupero in 3 delle 4 occasioni in cui ha punito i rosanero. Il Palermo ha avuto la sfortuna di incrociare Pandolfi anche la scorsa stagione, quando l’attaccante napoletano ha superato Pigliacelli sia all’andata che al ritorno. Perse il match di andata in casa per 1-0, al termine di una partita in cui i rosanero non proprio autori di una partita entusiasmante, non riuscirono a superare la dura resistenza difensiva delle maglie granata. Compito che, invece, riuscì al solito Pandolfi, nell’unica e ultima occasione capitata sui suoi piedi, a tempo scaduto. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Pandolfi è riuscito a superare Pigliacelli firmando la rete del vantaggio dei veneti. Come se non bastasse, Pandolfi riuscì ad essere letale anche nel match di ritorno, che il Cittadella vinse per 2-0. In quel caso, Pandolfi aprì le marcature dopo appena 26 minuti di gioco, dando il via ad una vittoria che il Cittadella meritò di ottenere anche grazie alla rete di Pittarello che valse il definitivo raddoppio granata. Il rapporto idilliaco di Pandolfi con il Palermo si è materializzato anche in questa stagione. Il match di andata tra Palermo e Cittadella, infatti, ha avuto un solo protagonista. Al termine di una partita in cui il Cittadella ha praticamente subito gli attacchi sterili del Palermo, un’autentica zampata di Pandolfi si è rivelata decisiva: dribbling ha eludere la marcatura di Ceccaroni e tiro fulmineo sotto la traversa a sorprendere Desplanches. Altra vittoria esterna del Cittadella in casa del Palermo e ancora una volta firmata da Luca Pandolfi. Per questo motivo, il match di domani non può che avere un sapore particolare per il numero 7 granata, pericolo numero uno per la difesa rosanero. La retroguardia del Palermo, infatti, dovrà stare attenta per tutti i 90’, e oltre, perhé attaccante napoletano quando vede il rosanero si trasforma come un toro in una corrida davanti al mantello rosso. Un incubo che domani il Palermo vorrà e dovrà trasformare in un brutto ricordo.