Una prima volta che potrebbe fare da trampolino verso il vertice cadetto o ridimensionare nuovamente il Palermo in una stagione con troppi alti e bassi: la Carrarese, che i rosa sfideranno domani (ore 15) per la prima volta nella loro storia, è il banco di prova per dare continuità al successo con lo Spezia, ma sarà fondamentale non sottovalutare l’appuntamento.
Contro gli «aquilotti» il Palermo ha allontanato i venti di crisi dopo un novembre senza vittorie, nel quale a un certo punto la distanza dai play-out era la stessa rispetto a quella dal quarto posto (3 punti): il 2-0 di domenica ha fatto ripartire la caccia alle posizioni più nobili, ma adesso sarà fondamentale evitare quanto più possibili ulteriori passi falsi. La sfida dello Stadio dei Marmi sarà ricca di insidie: di fronte ci sarà un avversario pieno di entusiasmo, che ha ritrovato la Serie B dopo 76 anni di attesa e vuole dare battaglia fino all’ultimo per restarvi anche nella prossima stagione.
I rosa quest’anno non hanno mai perso con le neopromosse, ma dopo aver battuto la Juve Stabia sono stati bloccati sul pareggio prima dal Cesena e poi dal Mantova (doppio 0-0): Segre e compagni dovranno essere bravi a far emergere la differenza di valori in campo, puntando sulla tecnica dei singoli e su quella fame di alta classifica che finora è spesso mancata, ma che contro lo Spezia si è fatta sentire dal primo all’ultimo minuto.
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